Il 2019 è stato un anno di cambiamenti, di cose che mai avrei immaginato potessero accadere e hanno rivoluzionato la mia vita. Questo è stato un anno difficile per me (qui vi racconto tutto) ma è stato anche un anno costellato di tanti viaggi importanti.
Il primo è stato nel mese di marzo quando sono tornata in Marocco dopo 7 anni dall’ultima volta. Per festeggiare la pensione di mia mamma l’ho portato a Marrakech: un’esperienza bellissima e unica grazie soprattutto all’homestay a casa di una famiglia marocchina che ci ha ospitate per 4 giorni.
Ad aprile 2019, grazie ad un nuovo progetto di promozione turistica con Blueberry Travel, ho visitato la Norvegia. Sono stati 4 giorni intensi e ricchi di attività artiche tra la capitale Oslo e la cittadina di Kirkenes, nell’estremo nord al confine con la Russia. Di questa esperienza conserverò per sempre il ricordo di quella notte che ho dormito in un hotel di ghiaccio: un’esperienza unica!
Ad aprile 2019 ho celebrato un anniversario importante.
Ho fatto il mio primo viaggio in Portogallo, meta che ho scelto per festeggiare i 10 anni di blog. Inizialmente avevo altre destinazioni in mente ossia Cuba, la Thailandia e il Senegal. Ma alla fine, per una questione di giorni disponibili dal lavoro, ho optato per Lisbona dove ho trascorso 4 giorni tra saudade e pasteis de nata.
Ad inizio estate 2019 ho dedicato un paio di weekend all’Italia tra appuntamenti rimandati da anni ed eventi stagionali immancabili. Tra questi non potevo non andare ad almeno un concerto estivo: insieme ai miei colleghi Giovanni e Alice ho visto il concerto degli Imagine Dragons alla Visarno Arena di Firenze.
A fine giugno ho fatto una gita giornaliera a Castelluccio di Norcia per vedere la famosa fioritura dei campi di lenticchie, ma ahimè quest’anno la fioritura era tardiva e gli unici colori che si vedevano erano il giallo, un po’ di viola e di rosso. Nonostante ciò sono stata felice di aver visitato la città di Norcia per portare una presenza solidale agli abitanti di questa località in parte distrutta dopo il terremoto del 2016.
A inizi luglio non potevo poi mancare il mio appuntamento estivo del cuore, quello con la mia amata Isola d’Elba. I miei genitori, la spiaggia di Seccheto, l’acqua cristallina e la prima tintarella sono stati il mio toccasana, e il punto zero dal quale iniziare la mia risalita.
Ad agosto ho visitato l’Olanda per 2 settimane. Tra tutte le mete che avrei potevo scegliere per le mie ferie estive ho optato per tornare ad Amsterdam, per l’ennesima volta, ma stavolta dedicandomi ad un viaggio itinerante in Olanda tra varie città quali Haarlem, L’Aia, Rotterdam, Leida, Delft, il villaggio senza strade di Giethoorn e molte altre.
A settembre 2019 mi sono regalata 10 giorni di mare in Sicilia tra Catania e Acitrezza. Pochi turisti, un mare da favola e la granita. Quest’ultima è uno dei ricordi più gustosi dei giorni trascorsi in Sicilia: una bontà al gusto di pistacchio, mandorla, gelsi o cioccolata tipica della gastronomia siciliana. Da provare a colazione ma anche a merenda rigorosamente accompagnata da una brioche.
Ad ottobre lo yoga è entrato nella mia vita. È arrivato durante uno dei momenti di cambiamento più importanti per me in cui avevo bisogno di equilibrio, di pensare a me stessa e di placare la mente. Non è capitato: l’ho scelto e fortemente voluto, fisicamente e mentalmente. La pratica mi ha insegnato prima di tutto a respirare e mi ha aiutato a connettermi con me stessa, ad affrontare meglio la vita e a capire cosa era meglio allontanare da me e cosa invece curare e coltivare nel quotidiano. Se sono più felice da quando pratico yoga? La risposta è CAVOLO SÌ.
E poi c’è stata lei: New York. Ad inizio dicembre sono tornata nella Grande Mela per viverla, stavolta, durante la magia del Natale. Tra i ricordi più belli che ho di questo viaggio c’è sicuramente la passeggiata lungo il Ponte di Brooklyn, il pastrami sandwich di Katz’s e la visita alle luci natalizie di Dyker Heights.
Infine quest’anno posso dire di aver fatto un’altra cosa che non avevo mai fatto prima d’ora: festeggiare il Capodanno in viaggio. Per l’occasione ho deciso di partire insieme alla mia amica Michela per il viaggio di gruppo in Giordania organizzato da Blueberry. Un viaggio stupendo che, a cavallo tra l’anno vecchio e quello nuovo, mi ha portato tra la città millenaria di Petra, il deserto del Wadi Rum e il Mar Morto.
Tra alti e bassi, questo 2019 mi ha portato molti cambiamenti radicali. E sono felice che sia finalmente giunto al termine. Sapete perché? Non per dire “Ci metto un punto” ma perché mai come quest’anno desidero prefissarmi dei buoni propositi per l’anno nuovo.
I miei progetti per il 2020 sono tanti, tantissimi invero, ma il punto di partenza è uno: andare avanti, ricominciare e reinventarmi. Non sarà facile, questo lo so, ma devo ammettere che ci sto già lavorando molto negli ultimi mesi e sono piuttosto soddisfatta. Quindi GO GO GO e avanti tutta, progettando anche grandi e nuovi viaggi in giro per il mondo!
Ciao 2019.
Sei stato l’anno di svolta della mia vita.
E ti saluto con un grande sorriso.