Oggi ricorre un mese esatto da quando siamo rientrati in Italia dopo il nostro viaggio in Giappone in 21 giorni. In queste settimane mi sono messa a sistemare le oltre 2000 foto scattate e le 3 memory card della GoPro esaurite e ogni volta è un colpo al cuore. La fotografia ha la magia di fissare in eterno ogni preciso istante e io li custodirò tutti, avidamente. Perché quello in Giappone è stato in assoluto il viaggio più bello che ho fatto in vita mia, il viaggio che ricorderò per sempre.
Prima di partire avevo deciso che, per 3 settimane, avrei pubblicato sui social un solo ed unico post al giorno in diretta dal Paese del Sol Levante sulla pagina Facebook di Travel’s Tales e su Instagram @francescaturchi (mi segui già, vero?). In questo modo potevo godermi appieno il nostro viaggio senza “la dipendenza da social” e al contempo potevo raccontare e condividere con voi le nostre esperienze a fine giornata. E così ho fatto, per 21 giorni.
È stato bellissimo vedere l’interesse e la partecipazione attiva con la quale in tanti, ogni giorno, attendevate il momento della mia pubblicazione sui social: avevamo creato un appuntamento fisso a quasi 10.000 km di distanza. In Giappone era l’ora di andare a dormire e in Italia era ora di pranzo quando ricevevo messaggi del tipo “Ecco il post che stavo aspettando da quando mi sono svegliato stamani!” e questo mi ha invogliato giorno dopo giorno a raccontarvi tutto: ogni luogo visitato, esperienza fatta, cibo assaggiato o persona incontrata.
Sarebbe un vero peccato quindi far sì che questa fotocronaca di viaggio si perda nei meandri del web, perciò ho deciso che ogni pubblicazione fatta durante quei 21 giorni in Giappone meritava uno spazio dedicato sul mio blog. Ho quindi racconto tutti i post – con foto e racconto giorno per giorno – nell’articolo che trovate di seguito. Buona lettura.
Fotocronaca del viaggio in Giappone giorno per giorno, tappa per tappa
Giorno 1 – Tokyo
Eccoci arrivati, e dopo solo poche ore sono già stata ammaliata dal mix di contrapposizioni e atmosfere differenti di questa città. Da un lato la modernità, le luci, gli eccessi, le stranezze; dall’altro la tradizione giapponese che si respira anche qui specialmente nelle vie di alcuni quartieri. È stata un’interessante prima giornata, ricca di prime volte (che mi auguro continuino): il primo approccio coi trasporti e i mezzi pubblici (non è impossibile dai 😂), i primi “Arigato gozaimasu” 🙏, il primo ramen 🍲 (già lo amo!) e dulcis in fundo una cena a base di okonomiyaki con due amiche incontrate qui a Tokyo, in una locanda davvero local: solo noi e l’adorabile padrona di casa! 😍 Adesso ci attende la prima notte in ryokan: come sarà dormire sui futon sul pavimento di tatami?!
Giorno 2 – Tokyo
Che giornata oggi! 🔝 Abbiamo fatto mille cose e vissuto Tokyo come mai avrei sperato. Abbiamo trascorso la mattina a Shibuya dove si trovano l’incrocio pedonale più trafficato al mondo (domani pubblico il video 📽), la statua di Hachiko 🐶 e la Tower Records (9 piani di musica, vinili e cd 💿). Poi un giro ad Harajuku, il quartiere delle ultime tendenze giovanili. Nel pomeriggio ci siamo spostati a Shinjuku, con sosta al Palazzo del Governo dove abbiamo ammirato la città dal 45^ piano e al Seiji Togo Museum dove ho finalmente visto un’altra delle 5 copie dei Girasoli 🌻 di Van Gogh (adesso me ne manca solo una da vedere nel mondo!). Infine un giro a Golden Gai, un quartierino con molto locali vecchio stile, e una cena FAVOLOSA a Omoide Yokocho dove abbiamo assaggiato gli yakitori (spiedini) 🍖🍗 e il sake a suon di “Kanpai” con due signori giapponesi seduti al banco affianco a noi. AMO QUESTA CITTÀ e adoro l’ospitalità dei giapponesi ❤ E siamo solo all’inizio di questo viaggio!
PS. Un grazie speciale per questa giornata va a Giovanni, guida local di CityUnscripted che vive a Tokyo da 10 anni che ci ha portato alla scoperta della città con occhi nuovi.
Giorno 3 – Tokyo
Questa città è grattacieli e insegne luminose, ma anche templi e tanto verde 🏯🌳 Stamani abbiamo visitato lo Ueno Park, il parco cittadino più grande di Tokyo con alcuni (stupendi) templi. Poi verso Asakusa dove abbiamo visitato il Senso-ji, il tempio più antico della capitale e qui, lungo Nakamise Dori, abbiamo anche assaggiato tant(issim)o street food locale! 🍘🥞🍡 L’intero pomeriggio lo abbiamo dedicato ad Akihabara, il quartiere dei manga e dell’elettronica. 🦉 Sono stata nell’Owl Cafè e ho “tenuto in braccio” un adorabile gufo! Dulcis in fundo: a cena ho mangiato il sashimi più buono di sempre 🍣 (finché non si prova quello vero giapponese non si può capire!).
Giorno 4 – Nikko, gita fuori porta da Tokyo
Oggi abbiamo fatto la prima gita fuori porta da Tokyo per raggiungere questa città situata tra le montagne del Giappone 🏞🎋 Le sue bellezze naturali e i suoi incantevoli santuari meritano assolutamente una visita. Tra le cose da vedere: l’iconico ponte rosso Shinkyo, i templi e il mausoleo dello shogun Ieyasu Tokugawa e le famosissime tre scimmiette “non vedo, non sento, non parlo” 🙈🙉🙊 (sapevate che hanno avuto origine proprio qui?!).
Giorno 5 – Kamakura, gita fuori porta da Tokyo
Niente asta dei tonni allo Tsukiji Market a Tokyo stamani all’alba 🚫🐟 (andare lì alle 2 di notte era infattibile visti i ritmi del nostro viaggio) ma… la colazione col pesce freschissimo quella sì che l’abbiamo fatta, proprio allo Tsukiji 😂😜 Poi altra gita fuori porta, verso Kamakura, situata a sud e affacciata sul mare. 🏯 Qui abbiamo visitato il santuario scintoista Hachiman, il più importante e antico della città (dove abbiamo avuto il piacere di assistere ad un matrimonio shintoista 🎎). Poi la visita al tempio di Hesadera con la famosa statua di Amida Buddha con 9 teste. 😍 Ma è lui che ci ha conquistato: il Buddha Gigante di Daubutsu, il secondo più grande di tutto il Giappone (dopo quello di Nara che vedremo tra qualche giorno). E in serata un’altra reunion con amiche italiane: prima a coccolare i ricci da Harry Hedgehog e poi a cena da Gonpachi, il ristorante di Kill Bill. Che giornata stupenda anche oggi. Il nostro viaggio è pura magia! ❤
Giorno 6 – Hakone
Oggi siamo partiti da Tokyo alla volta di Hakone dove avevamo in programma di sorvolare la zona vulcanica di Owakudani a bordo della funicolare e fare la crociera lungo il lago Ashi, con vista sul Monte Fuji 🗻 La giornata era stupenda! Ahimè non siamo riusciti a causa dei gayser del vulcano (capita spesso!) quindi proveremo a rimandare a domani. Ma la giornata ha avuto un risvolto super positivo 😍 Nell’hotel che ci ospita oggi, un rokan tradizionale giapponese, abbiamo vissuto la vera esperienza del Ryokan. Appena siamo arrivati siamo entrati – scalzi – nella nostra camera (bellissima 💕 con tatami e terrazza con vista giardino) abbiamo indossato lo yukata (la versione estiva del kimono) e dopo esserci goduti l’atmosfera di questo posto per un paio d’ore siamo scesi a cena dove ci attendeva la cena Kaiseki composta da tante piccolissime portate tra cui il sashimi e il beef da cucinare alla piastra. Adesso siamo rientrati in stanza dopo aver finalmente provato le famose Onsen (le terme giapponesi ♨️) che in questo ryokan sono interne e rigorosamente separate tra uomini e donne. Siamo più rilassati che mai! ❣ I futon sono già stati posizionati sul tatami e noi vi diamo la buonanotte così.
Giorno 7 – Hakone e Takayama
We win! 🙌🏼 Stamani siamo risaliti da Hakone verso il vulcano Owakudani con la funicolare, abbiamo fatto la crociera a bordo del galeone sul lago Ashi e finalmente abbiamo avvistato il Monte Fuji 🗻 per di più coi colori autunnali del foliage 🍁🍂 Un sogno che si avvera!
Curiosità: a Owakudani si trovano delle uova particolarissime 🥚 uova sode “nere”, bollite nelle acque sulfuree di questa valle vulcanica, che allungano la vita di 7 anni. Ovviamente ne abbiamo mangiato uno a testa! 😉
🚄 Adesso siamo diretti a nord verso le Alpi Giapponesi con 1^ tappa a Takayama. Oggi qui è un giorno speciale! 🎉 Il 9 ottobre infatti si celebra l’Hachiman Matsuri, il festival d’autunno, una delle 3 feste religiose più importanti del Giappone. Vi racconto più tardi!
Siamo arrivati qui nel pomeriggio giusto in tempo per assistere alla sfilata degli antichi carri (yatai) in occasione dell’Hachiman Matsuri, considerato uno dei 3 festival più importanti del Giappone che si tiene ogni anno il 9 ottobre. Non volevamo perdercelo e infatti ne è valsa la pena! La sfilata notturna poi è stato un qualcosa di magico ✨ 📽 Vi posto un video per darvi in piccolo assaggio!
PS. la festa si replica il 14 aprile per il Matsuri di Primavera 🌸
Giorno 8 – Shirakawa-go
Uno dei luoghi che più desideravo visitare in Giappone: il villaggio Ogimachi sulle Alpi, dichiarato patrimonio Unesco ❤ composto da circa 180 case Gassho-Zukuri (col tetto di paglia a forma di mani in preghiera). Stanotte alloggiamo in una di queste case costruite circa 200-300 anni fa. La struttura offre solo 6 camere in stile tradizionale con tatami: la nostra ha una splendida vista sul fiume! 💕 La cena – servita alle ore 18 tutti assieme nella sala principale – è a base di Hida beef (carne tipica della località di Hida), pesce, zuppa di miso e altre pietanze. Adesso non vediamo l’ora di dormire un questo luogo così suggestivo e fuori dal tempo, coi rumori della natura e del ruscello in sottofondo! ✨ Buonanotte dal Giappone!
Giorno 9 – Kanazawa
Eccoci arrivati nella città dei samurai 👺 Kanazawa ci è piaciuta davvero molto, meno turistica di altre citta del Giappone ma ricca di luoghi interessanti! ✨ Come sapete adoro i mercati così la prima tappa è stato l’Omicho Market, il mercato del pesce. Abbiamo poi visitato il distretto dei samurai Naga-machi e la casa della famiglia Nomura con il suo splendido giardino 💕 In ogni angolo di questa parte della città – distaccata dai grattacieli – si respira un passato ricco di storia e tradizione. 🌿🍃 Nel pomeriggio tappa immancabile al Parco di Kenrokuen considerato uno dei 3 giardini più belli di tutto il Giappone. E infine il quartiere delle geisha Higashi Chaya-machi 👘 dove siamo entrati nell’antica casa della geisha Shima. Nessuna geisha avvistata ahimè (ci abbiamo provato!), in compenso in questo distretto abbiamo scovato un ottimo ristorante di sushi 🍣 dove abbiamo mangiato al bancone e assistito alla preparazione di ogni singolo capolavoro preparato dallo chef.
Giorno 10 – Osaka
Oggi nessuna visita a templi, luoghi suggestivi o giardini zen. Oggi eravamo agli UNIVERSAL STUDIOS JAPAN a divertirci come dei matti! 🙌🎉😁 Avete presente quando un bambino entra per la prima volta in un parco giochi?! Ecco, io oggi ero come quel bambino. Agli Studios di Osaka infatti c’è il Parco di Harry Potter 🏰🦉(che 2 anni fa agli Studios a Los Angeles non visitai perché inaugurava qualche giorno dopo!). Francesca nel paese dei balocchi! 💕 Il villaggio di Hogsmade con tutti i negozi, da Ollivander al negozio dei gufi alla burrobirra 🍺 che abbiamo assaggiato (che gusto ha?! È buona? Mhhhh). E poi lui, il castello di Hogwarts con la sua attrazione principale in 3D. Che figata! Oltre a questa, tante altre attrazioni 🎢 e parchi: Spiderman, i Minions, lo Squalo, la riproduzione della baia di San Francisco, Hollywood e tanti altri 💛 tutto già addobbato a tema Halloween! 🎃
Giorno 11 – Koyasan
Oggi siamo in un luogo speciale ❤ Ci troviamo sul Monte Koya, uno dei luoghi più sacri ed affascinanti del Giappone caratterizzato da oltre 100 templi buddisti. Stanotte dormiremo in uno di questi: il Fukuchiin 😍 Questo posto è FAVOLOSO! Dormire in un tempio buddista era uno dei nostri sogni e lo stiamo realizzando durante la nostra luna di miele. Adesso siamo in questa location che non sono in grado di descrivere a parole. Lascio che siano le foto a parlare. Vi dico solo che siamo circondati da giardini zen curatissimi (la finestra della nostra camera si affaccia su quello principale), stasera abbiamo provato la cucina vegana dei monaci (con una ricca cena servita in camera) e ci siamo rilassati nelle Onsen (il Fukuchiin è l’unico tempio di Koyasan a disporre delle terme giapponesi). Domattina alle 6 parteciperemo alla cerimonia buddista mattutina 🙏 quindi tra poco andiamo a dormire.
Giorno 12 – Nara
🦌 Ciao dalla città dei Bambi 🦌 Qui in Giappone esiste una città in cui più di 1.200 cervi e cerbiatti camminano liberi tra templi, negozi e giardini. A Nara i veri abitanti, simbolo della città, sono loro – i Sika – considerati animali sacri e dichiarati Monumenti Naturali (pensate che fino a metà del 1600 l’uccisione di un cervo era punita con la pena di morte). La città di Nara – antica capitale del Giappone e patrimonio Unesco dal 1998 – è molto bella. Qui abbiamo visitato il tempio buddista Tōdai-ji (l’edificio in legno più grande al mondo fino al ’98) al cui interno si trova la colossale statua del Buddha Daibutsu realizzata in bronzo placcato d’oro e alta ben 14 metri. Nella Grande Sala del Buddha ho poi sfatato la leggenda del buco nella colonna! 😂🙌 Una delle colonne infatti presenta un foro della stessa grandezza delle narici del Buddha (strettissimoooo!): la leggenda narra che chi riesce a passarvi attraverso riceverà una benedizione per la vita futura, quella dell’illuminazione! ✨ Dopo Nara, e prima di spostarci a Kobe, abbiamo fatto nuovamente un salto ad Osaka (la stazione fa da snodo tra le due città) per cenare a Dotonbori Street. E qui… l’avevo detto e l’ho fatto! Ho mangiato il pesce palla 🐡 (specialità locale che se non cucinato a dovere può essere mortale). Mamma stai tranquilla! 💓😉 Non solo sono viva e vegeta ma devo ammettere che il fugu è davvero BUONO!
Giorno 13 – Kobe
Abbiamo iniziato la giornata visitando la China Town, la più grande del Kansai. E dato che oggi pioveva è stato ideale passeggiare lungo Motomachi-dori, un lungo viale commerciale al coperto con tanti negozi e ristoranti. A pranzo abbiamo deliziato i nostri palati mangiando la Kobe beef 🥓 la pregiatissima (e costosa) carne di manzo che viene da animali provenienti dalla zona di Hyogo, vicino a Kobe. Essenzialmente era LEI il motivo per cui abbiamo previsto di fare tappa in questa cittadina giapponese! 💓 Da quanto ci è piaciuta, stasera a cena – dopo un giro nella zona del porto – abbiamo fatto il bis! 🙌😋 Per puro caso abbiamo trovato un ristorantino che si è rivelato STREPITOSO: Kobe beef ottima (ad un costo non proibitivo), che ci siamo cucinati da soli alla griglia circondati da gente del posto. Eravamo gli unici stranieri e, come ormai ci capita spesso durante questo viaggio, abbiamo conversato con le persone che ci sedevano affianco. Adoro i giapponesi. Ci stanno regalando esperienze che conserveremo per sempre nel cuore.
Giorno 14 – Himeji
🏯 Ricordate il film L’Ultimo Samurai con Tom Cruise? Oggi siamo stati nella città dove è stato ambientato il film e dove si trova il castello ribattezzato l’Airone Bianco. Meraviglioso! ⭐ È considerato il più bello tra quelli “originali”. Sì, perché solo una dozzina di castelli in tutto il Giappone sono sopravvissuti alle distruzioni degli ultimi due secoli e ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Oggi sono 2 settimane che ci troviamo in Giappone. Stiamo facendo il pieno di questo Paese che mi ha letteralmente conquistata 💕 e che per certi aspetti mi sta facendo cambiare nei modi di fare e di pensare!
Giorno 15 – Hiroshima e Miyajima
La Città della Pace. Siamo arrivati ieri sera, ma fino a stasera non me l’ero ancora sentita di scattare fotografie qui. Le emozioni quando ci si trova in un luogo come questo sono troppo forti. Ve ne pubblico solo un paio: il Memoriale della Pace e l’A-Bomb Dome. È qui che, a 600 metri d’altezza e 160 mt in direzione sud-est, scoppiò la prima bomba atomica il 6 Agosto 1945. Stamani invece direzione Miyajima, l’isola che si affaccia su Hiroshima. La scoperta: anche qui si trovano i cervi come a Nara! 🦌 Ma il protagonista assoluto è il gigantesco tori ⛩ che viene parzialmente sommerso dalle acque del mare due volte al giorno con l’alta marea 🌊. Noi stamani, con la bassa marea, ci siamo arrivati proprio sotto.
Domani, finalmente, Kyoto. Non vedo l’ora! 💕
Giorno 16 – Kyoto
Eccoci qui, nella città che forse sognavo di visitare più di ogni altra in Giappone. La Kyoto delle geisha, dei templi e delle tradizioni. Il benvenuto è stato dei più eclatanti: non appena abbiamo messo piede a Gion, il quartiere delle geisha, ne abbiamo miracolosamente avvistata una che usciva da un taxi e scappava via come da rito! 👘🙌😍 Il pomeriggio lo abbiamo dedicato a un luogo che sognavo (sì, anche lui! ❣) di vedere: il tempio di Kiyomizu-dera. Me l’ero già immaginato con quella stupenda terrazza che si affaccia sul suo panorama. E invece… il sito è attualmente in ristrutturazione! Lo scenario non era esattamente come speravo 😢 Vabbè, ci rifaremo nei prossimi due giorni con il Fushimi Inari ⛩ e la Foresta di Bambù!🎋 Stanotte intanto un’ennesima prima volta: dormiremo in un Capsule Hotel, ma non un classico dormitorio a capsule: proveremo l’esperienza di dormire DENTRO una libreria 📚💕 (grazie ancora a Paola di Scusateiovado per avermelo fatto scoprire!).
Giorno 17 – Kyoto
Stamani sveglia alle 6. Obiettivo: visitare il Fushimi Inari Taisha senza turisti ⛩ Ci siamo riusciti ❤ La levataccia ne è valsa decisamente la pena! Qui 10.000 torii (gli archi rossi che segnano l’ingresso ad un santuario shintoista) si estendono per circa 5 km fino in cima alla montagna. Un luogo sacro antichissimo, risalente a circa 1300 anni fa. Ps. Vi ricordate “Memorie di una geisha”? 🎎 Una scena del film è stata girata qui. Alle 10 eravamo di nuovo in giro per Kyoto. Prima tappa al Manga International Museum (ho tenuto tra le mani il N. 1 di Ken Shiro, Holly e Benji, Georgie e altri fumetti della mia infanzia! 🤗) e poi l’incontro con Guendalina – giovane e simpaticissima guida italiana di CityUnscripted che vive a Kyoto – che ci ha fatto provare un’esperienza unica: la vestizione del kimono 👘 Indossarlo è difficilissimo ma quanto è bello ed elegante?!
Giorno 18 – Kyoto
Anche stamani siamo stati ripagati della levataccia fatta:🎋 la foresta di bambù di Arashiyama a Kyoto, alle 8 del mattino con pochissimi turisti, è impareggiabile! Poi un’emozione dietro l’altra. Abbiamo visitato il tempio Ryoanji dove si trova un giardino unico nel suo genere: 15 pietre di cui però solo 14 sono visibili da qualsiasi punto lo si osservi (una resta sempre nascosta). Si dice che solo chi raggiunge l’illuminazione può vederle tutte. Indovinate? Noi – ma anche altri eh! – ci siamo riusciti! Il Giappone ci ha resi degli illuminati! ⭐😂 A seguire, una delle esperienze che porterò per sempre nel cuore: la cerimonia del tè da Camellia, tea ceremony in Kyoto, un’antichissima casa dove abbiamo “assaporato” questo rito sociale e spirituale. Indescrivibile, va provata! 💞 (ho fatto un video, quando rientriamo in Italia lo pubblicherò). Infine la conclusione di quest’ultima giornata a Kyoto non poteva che essere il Kinkaku-ji, il Padiglione d’oro 🕌: un tempio buddista completamente rivestito d’oro e circondato da giardini favolosi.
Giorno 19 – Tokyo
Ciao a tutti da New York🗽 SCHERZETTO! 🤣
Oggi siamo tornati nella capitale Tokyo e abbiamo raggiunto l’isola artificiale di Odaiba dove si trovano una copia della Statua della Libertà e il nuovissimo Gundam Unicorn di quasi 20 metri di altezza, che ha preso il posto del precedente un paio di mesi fa. Dopo quasi 3 settimane (caspita il tempo è volato!) rivivremo Tokyo per questi ultimi 2 giorni di un viaggio che più intenso e bello di così non potevamo immaginarcelo 💞 E domani… la ciliegina sulla torta: ci siamo regalati un’ultima esperienza davvero 🔝. Stay tuned! 😉
Giorno 20 – Tokyo
Siamo arrivati all’ultimo giorno del nostro fantastico viaggio in Giappone. E volevamo concludere col botto! 🎉 Ricordate che ieri vi avevo anticipato che ci saremmo regalati un’ultima esperienza davvero top? L’abbiamo fatto! 💞 Abbiamo fatto il Brunch al 52° piano del Park Hyatt Tokyo (sì, la location del film Lost in Translation, proprio quello!). Credetemi se vi dico che un brunch così non l’avevo mai fatto: a dir poco favoloso (dopo 3 settimane ho mangiato di nuovo gli affettati e i formaggi che qui sono introvabili o costosissimi!) e con musica dal vivo in sottofondo 🎶🎺🎻. Peccato solo che a causa del maltempo non si potesse godere della stupenda vista su Tokyo, ma fortunatamente quella l’avevamo pregustata 15 giorni fa quando eravamo venuti qui per prenotare! Dulcis in fundo – carinissimi – ci hanno fatto anche una sorpresa per la nostra Honeymoon! 🎂 Questo viaggio non poteva che concludersi così: felici(ssimi) e contenti e con la pancia piena!
Giorno 21 – Tokyo Narita
Bye bye Giappone 🇯🇵👋 Si rientra alla base 🇮🇹