Prima di partire per Torino solo un paio di luoghi iconici della città figuravano nella mia mente: la Mole, il Museo Egizio, il Museo del Cinema e il triangolo magico.
Una volta arrivata in città, in soli due giorni ho avuto modo di visitare Torino nella sua quasi totale interezza così al mio rientro ho realizzato questa guida su cosa fare e vedere a Torino in un weekend che sono certa sarà di aiuto a molti di voi.
Di seguito trovate l’itinerario di un weekend a Torino che vi porterà alla scoperta dei posti più significativi della città, dalle vie dello shopping ai musei e le attrazioni imperdibili.
Cosa vedere a Torino: itinerario per un weekend
Cosa vedere a Torino in due giorni – 1° GIORNO
La Stazione Torino Porta Nuova è sicuramente un ottimo punto di partenza.
Da lì si può raggiungere comodamente a piedi il centro città in soli 5-10 minuti passando sotto ai portici di via Roma dove si trovano numerosi negozi e bar.
Come prima tappa come non visitare Piazza San Carlo, l’elegante piazza pedonale che i torinesi hanno ribattezzato “Il salotto di Torino”. Sotto ai suoi portici si trovano eleganti boutique e tre caffè storici della città: uno di questi è il Caffé Torino, uno stupendo caffè del 1903 in stile Liberty, il primo bar ad avere avuto l’illuminazione. Ed è proprio davanti all’ingresso di questo bar che, per terra, si trova lo stemma del Toro dorato: se credete alla fortuna, tradizione vuole che calpestare i genitali del toro rampante porti bene. Una calpestata scaramantica male non fa.
Dopo un primo giro per le strade della città vi suggerirei di entrare in una delle attrazioni più famose di Torino: il Museo Egizio. Si tratta del più antico museo egizio del mondo e il più famoso dopo quello del Cairo in Egitto. Fu fondato nel 1824 ed è dedicato esclusivamente all’arte egizia: tra i reperti in collezione si trovano mummie, sarcofagi, papiri, statue e molto altro ancora. Una visita vale veramente la pena.
Dopo il Museo Egizio di Torino potete raggiungere Piazza Castello, la principale piazza pedonale della città. Al suo interno si trovano il Palazzo Reale, la più importante tra le residenze sabaude del Piemonte, e Palazzo Madama, oggi sede del Museo d’Arte Antica. Tutta da ammirare è la grande cancellata che consente l’accesso a Palazzo Reale, sopra alla quale si ergono le statue dei Dioscuri Castore e Polluce.
Forse alcuni di voi sapranno che questo è uno dei luoghi del triangolo magico torinese. Se siete interessati a scoprire la storia e i luoghi magici ed esoterici di Torino non posso che consigliarvi di seguire il tour Torino Magica, che viene svolto tutti i giovedì e sabato sera alle ore 21 con partenza da Piazza Statuto. Anche qui una visita è consigliabile: si tratta di una grande piazza porticata situata vicino alla stazione di Porta Susa. Al suo centro si trova la statua del Frejus in memoria della costruzione del tunnel omonimo.
Un altro luogo che vi consiglio di visitare durante un weekend a Torino è il Duomo. È l’unico esempio di architettura rinascimentale in città e porta il nome del patrono, San Giovanni Battista. Ma la sua vera peculiarità è un’altra.
Sapevate che dentro al Duomo di Torino è conservata la Sacra Sindone? Proprio così: dal 1997 in fondo alla navata, sul lato sinistro accedendo dall’ingresso, è custodita la più famosa stuoia di lino al mondo, quella che avvolse il corpo di Gesù Cristo dopo la crocifissione. La Sacra Sindone è conservata in una teca coperta da un telo che la protegge e può essere esposta al pubblico solo durante l’Ostensione della Sacra Sindone. Molto interessante però l’audioguida grazie alla quale si possono apprendere molte informazioni al riguardo. Inoltre prima di uscire dal Duomo vi consiglio di alzare lo sguardo sopra alla porta d’ingresso: lì si trova una bella copia dell’Ultima Cena situata sopra al portone principale. L’ingresso al Duomo di Torino è gratuito.
Vicino al Duomo, tappa obbligatoria durante un weekend a Torino, è Al Bicerin, uno dei caffè più piccoli al mondo dal 1763. Qui è possibile degustare il Bicerin, la tipica bevanda piemontese a base di caffè e cioccolato.
Cosa vedere a Torino in due giorni – 2° GIORNO
Personalmente, svegliandomi e vedendo che era una bella giornata soleggiata, ho deciso di iniziare la giornata con una visita al Parco del Valentino, il polmone verde di Torino. Coi colori dell’autunno è un qualcosa di stupendo. Molto interessante inoltre la visita al Borgo Medievale e alla Rocca.
Uscendo dal parco si può poi costeggiare il Po percorrendo i tipici Murazzi che ricollegano a una delle piazze principali della città, Piazza Vittorio Veneto, la piazza porticata più grande d’Europa.
Piazza Vittorio, chiamata semplicemente così dai torinesi, si affaccia sul fiume Po guardando verso la Chiesa si S. Maria del Monte dei Cappuccini, situata in zona collinare, e verso la Chiesa della Gran Madre di Dio. E’ proprio in questa bella chiesa, dall’altro lato del fiume, che la leggenda narra si trovi il famoso Santo Graal, il calice dal quale ha bevuto Cristo durante l’Ultima Cena. Se parteciperete al tour Torino Magica ne saprete di più.
Da Piazza Vittorio Emanuele, percorrendo la lunga Via Po, si raggiunge nuovamente il centro storico di Torino e il cosiddetto Quadrilatero Romano. Da visitare in questa zona della città restano due delle attrazioni più celebri: la Mole e il Museo del Cinema.
La Mole Antonelliana è senza alcun dubbio il simbolo della città: costruita nel 1873 dall’architetto Alessandro Antonelli venne inizialmente progettata come sinagoga ma successivamente la costruzione raggiunse un’altezza spropositata (la Mole è alta 167 metri ed è l’edificio più alto di Torino). Oggi è possibile visitarla salendo fino alla sua cima grazie a un ascensore panoramico.
Cosa altrettanto interessante, che forse non tutti sanno, è che all’interno della Mole si trova il Museo del Cinema: una visita al suo interno è assolutamente consigliata, anche per chi non è un vero appassionato di cinema.
Oltre a questi consigli su cosa visitare e fare a Torino, per chi è interessato a fare una gita fuori porta sono molto interessanti le visite alla Reggia di Venaria e alle Residenze Sabaude.
Vi è piaciuto questo itinerario di cosa vedere a Torino in un weekend? Spero che questo tour guidato alla scoperta della città vi sia utile per organizzare al meglio la vostra prossima visita di uno o due giorni.
Ciao! ho letto il tuo articolo ed è davvero interessante, complimenti per il tuo blog.