“[…] però che come sulla cerchia tonda
Monteriggion di torri si corona,
così [‘n] la proda che ‘l pozzo circonda
torregiavan di mezza la persona
li orribili giganti, cui minaccia
Giove dal cielo ancora quando tona […]“
Dante Alighieri – Inferno, Canto XXXI
Ciao, sono Francesca. Pisana, classe 1983, Travel Blogger dal 2009. Ho visitato il mondo in lungo e in largo ma credo che nessun posto sia bello come la mia Toscana. In questo blog parlo di viaggi da oltre 15 anni, con un occhio di riguardo per la mia meravigliosa regione. Buona lettura!
Cosa vedere a Monteriggioni, il borgo che di torri si corona
Nel cuore della campagna senese in Toscana svettano le torri di Monteriggioni, il borgo medievale citato anche da Dante nella Divina Commedia.
Pensate infatti che le torri del castello, un tempo molto più alte di come appaiono oggi, sono state paragonate dal poeta ai giganti del pozzo di Malebolgie. Il loro alternarsi lungo la cerchia delle mura non può che ricordare la forma di una corona, inconfondibile agli occhi dei viaggiatori che si trovano a percorrere la via Cassia che costeggia il borgo toscano.
Della mia prima visita a Monteriggioni ricordo il miraggio di questo minuscolo borgo in cima ad un colle, i pochi minuti d’auto per raggiungerlo per poi ritrovarmi all’interno delle sue mura e dire: “Monteriggioni è tutta qui?“.
Ebbene sì, è tutta lì ed è una vera rarità che non ha eguali in Toscana né da altre parti.
Pensate che questo borgo fortificato dell’XIII secolo ha un diametro di soli 172 metri. Situata su un colle denominato monte Ala, Monteriggioni è circondata da una cinta muraria di forma ellittica dalla quale si innalzano le imponenti torri.
Il centro nevralgico è Piazza Roma dove si trovano la Chiesa di Santa Maria Assunta e il Museo delle armi e delle armature che ospita cimeli storici di epoca medioevale e rinascimentale. Intorno alla piazza si sviluppa il piccolo abitato composto da poche case con piccoli giardini e orti, qualche bottega, un ristorante e un solo albergo.
Delle 14 torri originali oggi se ne possono ammirare soltanto 11, le altre sono state cimate e raggiungono l’altezza delle mura perimetrali. Inoltre sarebbe un vero peccato se quella cinta muraria che corona il borgo di Monteriggioni non fosse percorribile. Per fortuna dal 2005 è possibile camminare lungo due tratti dell’antico camminamento di ronda sulla cinta muraria, lungo 570 metri. Il costo è di 3 euro a persona e il panorama del quale si gode dalle mura alte 6 metri è davvero unico, con una vista spettacolare sul Chianti e la Montagnola Senese.
Come raggiungere Monteriggioni
Per accedere al castello di Monteriggioni si può entrare da una delle due porte del borgo: quella rivolta verso Firenze (Porta di San Giovanni) e quella principale orientata verso Siena (Porta Franca o Romea). È proprio da quest’ultima che si arriva nel cuore del borgo medioevale.