Se state organizzando una vacanza a Pantelleria, la perla nera del Mediterraneo, ecco alcuni consigli per voi su cosa vedere e fare anche fuori stagione, quali escursioni praticare oltre a quelle acquatiche, quali sono i piatti tipici dell’isola da assaggiare e soprattutto un’esperienza davvero unica da provare: dormire in un dammuso, l’antica casa isolana.
I Dammusi a Pantelleria
I dammusi sono le costruzioni tipiche di Pantelleria, di origine araba, costituite da spesse mura di pietra viva e tetti a cupola di calce bianca per raccogliere l’acqua piovana. Internamente un dammuso offre tre ambienti: la kammira, l’arkova e il kammirino, che costituiscono un’unica cellula abitativa. Le uniche aperture sono la porta d’ingresso e le piccole finestre, chiamate “occhi di pietra”. All’esterno non manca mai il giardino rigoglioso di piante tra cui agrumi, ulivi, alberi da frutta e palme da dattero.
Se volete trascorrere le vacanze a Pantelleria non potete rinunciare all’esperienza di dormire in un dammuso per godere appieno della tradizione e dell’esclusività dell’isola! Su Pantelleria Island potete trovare molte soluzioni per soggiornare all’interno di queste abitazioni tipiche dell’isola. Inoltre sul loro sito trovate anche altre tipologie di strutture come hotel, resort e residence e molte altre informazioni turistiche su cosa fare a Pantelleria, le attività da praticare, la storia dell’isola, la gastronomia locale e molto altro.
Cosa fare a Pantelleria: attività e escursioni
Dici Pantelleria e pensi subito al mare cristallino e a tutte le attività legate ad esso, come il diving negli splendidi fondali dell’isola e le escursioni in kayak alla scoperta della costa dell’isola. Ma a Pantelleria oltre al mare c’è di più!
Sull’isola infatti si possono praticare numerose attività, anche fuori stagione, tra cui:
- trekking ed escursionismo naturalistico, con circa 120 chilometri che consentono di scoprire i mille scorci dell’isola
- mountain bike: gli appassionati di questo sport potranno girare l’isola passando dai Family ai Cross Country ai percorsi Free Ride grazie agli innumerevoli percorsi percorribili in mountain bike
- escursioni a cavallo per godere del paesaggio rurale
Cosa mangiare a Pantelleria: piatti tipici e gastronomia
Se decidete di visitare Pantelleria non dimenticate di assaggiare le sue specialità culinarie: in primis il cappero, da gustare nelle insalate o con la tumma (il formaggio fresco locale), e lo zibibbo, l’uva da cui si ricava il famoso vino passito.
Tra i piatti tipici della gastronomia pantesca da assaggiare: i ravioli amari ripieni di ricotta e foglie di menta, il pesto pantesco con aggiunta di peperoncino, il couscous di pesce, verdure e legumi, la sciakisciuka (una caponata calda di verdure) e la cuccurummà (con le saporitissime zucchine locali). E ancora i dolci, come i mustazzola, gli sfinci, i cassateddri, i pasticciotti, i ravioli dolci ripieni di ricotta zuccherata e cannella e il cannateddro, il dolce tradizionale pasquale.
Sai che non avevo mai sentito parlare dei dammusi? E anche l’isola di Pantelleria, se ne sente parlare davvero poco eppure sembra molto stuzzicante a sentire la tua opinione 🙂
Ciao Pam, sai che anche io non conoscevo prima i dammusi?! Bisogna rimediare organizzando una bella vacanza a Pantelleria, in estate o fuori stagione. Di attività e cose da fare ce ne sono parecchie a quanto pare!