Dove dormire nella ex-sede di un giornale a Gent

Durante il mio viaggio nelle Fiandre non potevo mancare di visitare la deliziosa cittadina di Gent, alla quale ho dedicato due giorni.

Per il pernottamento ho deciso di alloggiare in un ostello a 5 stelle centralissimo inaugurato nel giugno 2014: il Backstay Hostel Ghent.

Dormire a Gent in un ostello nella ex-sede del giornale Vooruit

Il Backstay Hostel Ghent è situato nella zona universitaria di Gent, a soli 5 minuti a piedi dal centro storico della città, e facilmente raggiungibile dalla stazione dei treni Gent-Sint-Pieters prendendo il tram (linea 21 o linea 22).

Uno degli aspetti che più mi hanno colpito di questo ostello è la sua location. Il Backstay Hostel infatti è stato realizzato all’interno di un bellissimo edificio art decò che fino agli anni ’80 è stato la sede della redazione del giornale Vooruit.

In questo edificio di Gent è stata scritta la storia e ancora oggi questo ostello è ricco di passato e di storie da raccontare.

Vooruit Gent
Photo © Francesca Turchi
Vooruit Gent
Photo © Francesca Turchi

Un ostello che fa incontrare i viaggiatori

Il Backstay Hostel Ghent è un ostello molto giovanile, ideale per i backpackers, ma non è soltanto un luogo in cui dormire. È un vero e proprio luogo di incontri, dove poter conoscere altri viaggiatori e condividere con loro esperienze o semplicemente fare conoscenza.

Backstay Hostel Gent
Photo © Francesca Turchi

Al piano terra si trovano infatti varie aree comuni dedicate ai viaggiatori: un angolo arredato con tavoli e molti libri di viaggio e fotografia, una zona bar con dei bellissimi lampadari a forma di mappamondo e una grande sala comune dove è possibile fare colazione al mattino o fermarsi a mangiare qualcosa durante la giornata, ordinando al bar il menù del giorno.

Un ostello dall’animo eco-friendly

Nella cittadina di Gent c’è una grande attenzione al tema del green e dell’ecosostenibilità. È per questo che non è strano trovare locali o strutture ricettive che offrono soluzioni eco-friendly. Come al Backstay Hostel, dove molti dei prodotti serviti al bar a piano terra e la mattina a colazione sono a chilometro zero e biologici.

Backstay Hostel Ghent: camere e dormitori

L’ostello dispone di 104 posti letto e di 15 tra camere doppie e dormitori che possono ospitare dalle 4 alle 15 persone.
Questa soluzione è ideale sia per i gruppi sia per i viaggiatori individuali. Si può infatti scegliere di dormire in una camera privata da due posti letto – come ho fatto io – oppure in una delle camerate (da 4, 6, 8, 9, 12 o 15 pax) assieme ad altre persone o ai vostri amici se viaggiate in gruppo.

Backstay Hostel Gent
Photo © Francesca Turchi

Come in tutti gli ostelli, anche qui i bagni sono in comune e presenti ad ogni piano dell’edificio.

Un’interessante curiosità riguarda i nomi delle singole stanze del Backstay Hostel. Ciascuna camera ha il nome di un quotidiano internazionale, dal The Guardian a El Mundo, dal Die Zeit al The New York Times, da La Stampa al DeMorgen fino al The Washington Post.

Backstay Hostel Gent
Photo © Francesca Turchi
Backstay Hostel Gent
Photo © Francesca Turchi

Backstay Hostel Ghent: Prezzi

I prezzi delle camere vanno dalle €19 alle €35 per persona per notte (esclusi i 3 euro di tassa di soggiorno). Le tariffe variano a seconda della tipologia di camera (la camera privata costa di più di un letto nel dormitorio da 4, che costa a sua volta di più rispetto a un letto in camerata da 15), in base alla stagione e al giorno della settimana/weekend.

Nel prezzo sono inclusi le lenzuola, la colazione servita ogni mattina nella grande sala comune al piano terra e il free wifi. Chi decide di alloggiare in camera doppia avrà anche gli asciugamani inclusi nel prezzo.

La Blogroom

Ideale per chi vuole raccontare la propria storia.
Si tratta infatti di una stanza, situata nella torre dell’edificio, dedicata ai blogger e a tutti i viaggiatori che desiderano lasciare un messaggio, una frase o una storia a coloro che passeranno dopo. Ogni storia può essere scritta per mezzo di una macchina da scrivere, messa a disposizione degli ospiti dell’ostello, e poi affissa ad una parete della stanza assieme a tutte quelle degli altri viaggiatori o blogger.

Backstay Hostel Gent
Photo © Francesca Turchi

Sulle restanti pareti si trovano innumerevoli ritratti di scrittori famosi con le loro più famosi citazioni. Nella blogroom ovviamente non manca il computer, connesso 24h su 24, messo a disposizione gratuitamente per tutti i viaggiatori.

Backstay Hostel Gent
Photo © Francesca Turchi

Backstay Hostel Ghent
Sint-Pietersnieuwstraat 128, Gent, Belgium
Mail: [email protected]

Questo articolo è stato scritto grazie all’ospitalità del Backstay Hostel Ghent ed è frutto della mia esperienza personale. Nessuno mi ha pagata per scriverlo.

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Francesca Turchihttps://www.travelstales.it/
Francesca Turchi è una travel blogger dal 2009 e da oltre 15 anni si occupa di comunicazione e creazione di contenuti per il web. Francesca è la fondatrice e la proprietaria di travelstales.it, uno dei blog di viaggi più seguiti in Italia. Francesca è una viaggiatrice esperta che ama saltare da una capitale europea all’altra, ha un debole per gli Stati Uniti e da quando ha visitato il Giappone si è follemente innamorata dell’Oriente. Sebbene abbia visitato il mondo in lungo e in largo, crede che nessun posto al mondo sia bello come la sua Toscana. Francesca ad oggi ha visitato 29 Stati in tutto il mondo.

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