L’Italia è famosa per essere uno dei paesi più belli al mondo e vanta il maggior numero di siti dichiarati Patrimonio UNESCO. Oltre alle città più famose come Roma, Milano e Firenze, note al turismo di massa e spesso tanto affollate da perdere parte del loro fascino, esiste però un altro lato del Bel Paese: quello dei luoghi nascosti e delle gemme da scoprire.
Per chi vuole visitare qualcosa di diverso e godersi il bello dell’Italia lungo sentieri meno battuti, ecco 5 città belle da vedere ma spesso sottovalutate.
5 città sottovalutate d’Italia assolutamente da visitare
Un viaggio nell’Italia meno conosciuta, lontani dalle grandi città prese d’assalto dal turismo di massa, alla scoperta di cinque splendide città sottovalutate che meritano di essere visitate.
1. Padova
Spesso oscurata da due città più grandi e famose come Venezia e Verona, Padova è una città elegante che non ha niente da invidiare alle altre. Famosa per la sua antichissima Università e per il suo Santo Patrono – Sant’Antonio – è una delle più antiche città dell’Italia settentrionale e vanta uno dei più grandi capolavori dell’arte, la Cappella degli Scrovegni dove sono conservati gli affreschi di Giotto con le storie di Cristo e della Vergine.
Inoltre sapevate che Padova è definita la città dei tre senza? La città veneta è infatti famosa per una curiosità legata ai suoi “3 senza”:
- Santo SENZA nome: il santo di Padova è Sant’Antonio, “il Santo” per antonomasia. E la basilica a lui dedicata è chiamata solamente Basilica del Santo;
- Caffè SENZA porte, Caffè Pedrocchi, un caffè letterario che fino al 1916 rimaneva aperto giorno e notte;
- Prato SENZA erba: la piazza di Prato della Valle che fino al 1700 era una superficie paludosa.
2. Offida
Questo piccolo borgo in provincia di Ascoli Piceno, nelle Marche, è famoso per la bellissima chiesa trecentesca di Santa Maria della Rocca, in stile romanico-gotico e collocata su un dirupo, e per la lavorazione del merletto a tombolo. Passeggiando tra le vie di Offida può capitare infatti di incontrare le merlettaie: osservare il lavoro meticoloso di queste donne che lavorano fuselli, fili bianchi e spilli è uno spettacolo (gratuito) unico.
3. Gubbio
Gubbio è un’incantevole cittadina costruita interamente in pietra situata in provincia di Perugia in Umbria. È considerata una delle più belle città medioevali d’Europa tant’è che passeggiando lungo le sue stradine sembra di fare un vero e proprio viaggio nel tempo.
Il borgo diventa ancor più suggestivo e meritevole di essere visitato durante il periodo natalizio con l’installazione dell’Albero di Natale più grande al mondo sulle pendici del Monte Ingino e nel mese di Maggio in occasione della tradizionale Festa dei Ceri.
4. Torcello
Durante una visita alla super turistica Venezia basta guardarsi intorno per scoprire angoli straordinari e spesso poco noti. Basti pensare alle pittoresche isole di Venezia. Assieme alle più famose Burano e Murano merita senz’altro una visita anche Torcello: una minuscola isoletta, che conta solo 20 abitanti, nonché la meno conosciuta delle isole della Laguna. Torcello conserva un ricco patrimonio archeologico e tra i luoghi da visitare si trovano la Cattedrale coi mosaici del Giudizio Universale, il Ponte del Diavolo e il Trono di Attila.
Ciò che rende meritevole una visita a Torcello è senza dubbio la sua atmosfera rilassante e silenziosa. Un rifugio tranquillo insomma. Basti pensare che proprio su questa piccola isola Ernest Hemingway trascorse del tempo nel 1948 scrivendo parti del romanzo Di là dal fiume e tra gli alberi (Across the River and Into the Trees) che contiene rappresentazioni di Torcello e dei suoi dintorni.
5. Pisa
Dulcis in fundo la città di Pisa, la mia amata città.
Pisa è una delle città più famose e turistiche della Toscana, assieme a Firenze, ma troppo spesso viene sottovalutata o forse sarebbe meglio dire sminuita e circoscritta alla famosissima Torre pendente.
A Pisa abbiamo sì la torre che pende ma abbiamo anche molto altro che vale la pena essere visitato.
Se siete curiosi di scoprire di più qui trovate una raccolta di luoghi e posti da vedere a Pisa oltre la torre mentre qui trovate le 50 cose che amo di Pisa.
Sembrano bellissime le tue proposte! Di queste ho visitato soltanto Padova quando andavo alle scuole medie, è passato decisamente troppo tempo (infatti non me la ricordo granché). Grazie mille per le dritte!
Grazie a te per esser passata di qui Jessica! Da pisana non posso che esortarti a visitare la mia città se non l’hai mai visitata 🙂
Se può interessarti qui trovi tutti gli articoli che ho scritto su Pisa.
Tranne Pisa non sono stata in nessuno di questi posti e devo dire con grande rammarico che mi dispiace, in particolare per Padova e Gubbio, che penso meritino proprio una visita! Devo rimediare vero? 😀
Ciao Stefy, io ho adorato Gubbio e Padova è molto bella e merita senz’altro. Quindi sì, direi che devi rimediare! 🙂 Ma ora pensa a visitare e raccontarci il Giappone. La mia voglia di tornare è sempre più grande. Ti seguo sempre con gioia e meraviglia negli occhi!
Un abbraccio
Concordo in particolare su Padova, da quando l’ho scoperta, ci sono tornata tre volte, è una città facile da visitare ma che riserva moltissime sorprese come Prato della Valle, il Giardino Botanico, l’enogastronomia e il Caffè Pedrocchi.
Hai proprio ragione Marina. Anche io quando l’ho scoperta me ne sono innamorata e ne ho apprezzato tutte le sue sfumature, dai luoghi da visitare all’enogastronomia.
Grazie per il tuo commento e per esser passata di qui!