Amo i borghi fantasma e i paesi abbandonati. E la mia Toscana è ricca di paesi disabitati e misteriosi basti pensare a Toiano, Villa Saletta e Buriano in provincia di Pisa.
Ma fino ad oggi non mi ero mai posta la domanda “Da dove nasce questa mia passione per i borghi fantasma?”. La risposta mi è balzata agli occhi durante il mio recente weekend in montagna quando lungo la strada ho intravisto il paesino di Lucchio.
Ciao, sono Francesca. Pisana, classe 1983, Travel Blogger dal 2009. Ho visitato il mondo in lungo e in largo ma credo che nessun posto sia bello come la mia Toscana. In questo blog parlo di viaggi da oltre 15 anni, con un occhio di riguardo per la mia meravigliosa regione. Buona lettura!
Lucchio: il paese più nascosto, arroccato e inclinato in Toscana
Non avete mai sentito parlare di Lucchio? Non mi stupisco, credetemi. Si dice che questo borgo vicino Lucca sia il paese più nascosto, arroccato e inclinato in Toscana.
Un borgo invisibile, situato a 780 metri sul livello del mare al confine tra la provincia di Lucca e quella di Pistoia, incastonato su una ripida parete rocciosa che lo nasconde alla vista quando si percorre la strada statale del Brennero che da Bagni di Lucca porta all’Abetone.
Non si riesce a scorgerlo fino a quando, dopo una curva prima del paese di Popiglio, lo si intravede in tutta la sua pendenza con le case dell’abitato che sembrano aggrappate alla roccia per grazia divina.
Quando ho rivisto Lucchio ho pensato che invero lo conosco da oltre 30 anni e l’ho intravisto centinaia di volte nella mia vita: ogni volta che, coi miei genitori o coi miei nonni, ho fatto la strada che da Pisa ci portava a Pian di Novello sia d’estate che d’inverno. Una media di 4 volte l’anno quindi, e facendo un conto rapido si fa presto ad arrivare a cento volte.
Da bambina mio nonno mi raccontava una storia su Lucchio che ricordo ancora oggi e che mi piace trascrivere per immortalarne il ricordo. Diceva che Lucchio è talmente in pendenza che i contadini dovevano legare le galline alle gambe dei tavoli e delle sedie per evitare che cadessero giù dallo strapiombo. Le galline coi freni: così le aveva ribattezzate nonno Luciano.
Ma Lucchio non è famoso solo per essere un borgo invisibile, arroccato e inclinato nel cuore della Toscana. Oggigiorno, e ormai da molti anni, Lucchio è un paese semi abbandonato. L’abitato infatti conta una decina di persone e passeggiando per le strette vie del paese si ha davvero l’impressione di ritrovarsi in un borgo fantasma.
Una cosa che merita assolutamente di essere fatta durante una visita a Lucchio è arrampicarsi fino in cima alla Rocca. Dal centro del borgo basta seguire le indicazioni per la fortezza medievale e intraprendere un ripido sentiero che sale tra le rocce e termina nella parte più alta del paese.
La vista di cui si gode una volta arrivati in cima alla Rocca di Lucchio è magnifica: il panorama sottostante spazia dai monti circostanti al torrente Lima in fondo alla vallata.
Se state organizzando una gita fuori porta in Toscana alla scoperta di un luogo ancora poco conosciuto dal turismo di massa sono sicura che il paesino arroccato di Lucchio saprà sorprendervi.
Inoltre a pochi km di distanza da Lucchio si trovano altri luoghi da poter visitare in giornata come, ad esempio, il Ponte sospeso di San Marcello Pistoiese, il Canyon Park e il Ponte del Diavolo.
Immagine di anteprima © Francesca Turchi
Scendendo dal Passo dell’Abetone, in moto con amici…
Siamo saliti incuriositi da questo borgo letteralmente aggrappato alla montagna…, sembra di tornare indietro nel tempo.
Un paese con solo 11 abitanti, un paesaggio mozzafiato…
E inaspettatamente ….: un circolo, dove abbiamo pranzato con un ottimo tagliere di affettati e formaggio a seguire tortelli di castagne e ricotta …. gustosissimi.
Merita di essere visitato!
Bellissimo veramente.
Ho lasciato Lucchio per l’estero in luglio 1951, quanti giorni sia solari, sia di pioggia o neve
ma fra tutti questi giorni non ne è passato uno senza che pensassi a lui, …IL MIO PAESE …IL LUCCHIO MIO!