Le vacanze in montagna sono un’idea perfetta per l’autunno quando le temperature calano, si ha meno voglia di stare all’aperto e il corpo e la mente meritano qualche coccola in più, soprattutto nel weekend o quando si può staccare da lavoro e dal tran tran di impegni quotidiani. Cosa c’è da sapere e come organizzare la perfetta vacanza benessere in montagna?
Spa, massaggi, aromaterapia, cromoterapia, trattamenti di bellezza fanno sempre più spesso parte dell’offerta delle strutture ricettive montane: non è soltanto una strategia per provare a differenziarsi dai competitor ma è anche e soprattutto un modo per attrarre nuove fette di turisti diverse da quelle dei classici montanari, specie da qualche anno e da quando anche la montagna è costretta a fare i conti con l’impatto del COVID-19 sul turismo.
Basterà googlare, ad esempio, hotel Val Venosta con spa per essere sommersi da un gran numero di risultati per alberghi che offrono ai propri ospiti un servizio di spa interno o convenzionato e lo stesso avviene per quasi ogni altra località montana italiana, specie se in zone da sempre rinomate per la presenza di terme o acque e giacimenti minerari dalle importati proprietà benefiche per il corpo.
Ma conviene davvero prenotare un soggiorno di questo tipo? La vacanza benessere in montagna non è certo la più low cost delle esperienze da vivere in quota per quanto ci siano hotel con spa e centri benessere di diverse fasce di prezzo, dalle più accessibili alle più esclusive e nonostante si possa approfittare di sconti e promozioni speciali scegliendo di partire in bassa stagione o per un soggiorno infrasettimanale per esempio.
Soprattutto se si è acquistato un pacchetto comprensivo di pernottamento, skipass, mezza pensione o pensione completa è molto importante verificare se l’ingresso in spa sia effettivamente incluso nel prezzo per notte e, più nel dettaglio, cosa comprenda il pacchetto spa per cui si è pagato. Alcune strutture hanno infatti aree esclusive (bagni di vapore, piscine e percorsi a diverse temperature, eccetera) riservate solo a chi ha pagato un sovrappiù e quasi sempre i massaggi e trattamenti di bellezza sono un extra.
Consultare le offerte è una buona idea prima di prenotare una vacanza benessere in montagna e per scegliere la destinazione migliore. Si possono non amare, infatti, le terme in sé ma essere grandi appassionati di trattamenti alternativi di bellezza e, in questo caso, si possono tranquillamente lasciar perdere gli hotel con vasche private o percorsi termali speciali e optare per centri specializzati in bagni di vapore o bagni di fieno, due trattamenti di bellezza della tradizione montanara che assicurano un’efficace rigenerazione della pelle.
Non meno importante, soprattutto se si conta di prolungare la propria permanenza oltre il weekend, è che il complesso termale o il centro di bellezza scelto sia vicino o ben collegato con altre località o le principali attrazioni della zona in modo da poter vivere una vacanza riposante a 360 gradi. Una passeggiata nel bosco, qualche fotografia al tramonto, il foliage autunnale ma anche un ricco menù degustazione a base delle prelibatezze del luogo danno riposo allo spirito come bagni, vapore e massaggi lo danno al corpo.
