Il bar dei gufi a Tokyo in Giappone

Tutti ormai conoscono i famosi neko café giapponesi, i bar dei gatti. Negli ultimi anni però il connubio tra café e animali è diventato una vera e propria tendenza, specialmente in Giappone, così sono nati locali dove è possibile accarezzare e coccolare molte specie di animali. La regina indiscussa di stranezze di questo tipo non poteva che essere Tokyo.

Ovviamente quando si parla di animali non possono che sorgere preoccupazioni etiche. Da amante degli animali quale sono, prima di partire per il mio viaggio in Giappone ho fatto molte ricerche e valutazioni e il cruelty-free è stato un fattore determinante nella selezione degli animal bar in cui entrare a Tokyo. Con questo in mente, ho deciso di visitare due pet café della capitale giapponese: il bar dei ricci Hedgehog Cafe Harry e un Owl café, il bar dei gufi e delle civette.

In questo articolo vi parlo della mia esperienza in un bar dei gufi a Tokyo.

Owl café, i bar dei gufi in Giappone dove accarezzare gufi e civette

Cos’è un Owl Café

Gli Owl café, o bar dei gufi e delle civette, sono delle caffetterie dove è possibile regalarsi una breve pausa sorseggiando bevande calde o mangiando dolcetti e nel frattempo familiarizzare con i gufi.

Da quando ero una bambina colleziono souvenir a forma di gufo: ho una vera passione per questi bellissimi rapaci. Capite bene quindi che quando ho scoperto l’esistenza di un bar dei gufi a Tokyo dove è possibile trascorrere del tempo a contatto con le civette non potevo farmelo scappare e l’ho aggiunto alle altre cose da fare in Giappone.

Akiba Fukurou a Tokyo, il bar dei gufi ad Akihabara

Akiba Fukurou (fukuro = gufo) è un bar di civette e gufi situato nel quartiere Akihabara a Tokyo. Inaugurato nel 2014, questo non è un vero e proprio Owl café: qui infatti si viene esclusivamente per trascorrere un’ora con i gufi e coccolarli più che per consumare bevande.

Il locale è piccolo, quasi intimo, pulito e ben curato. Al suo interno ospita 34 gufi di 32 specie diverse. Ognuno ha un nome, indicato con un cartellino verde.

bar dei gufi tokyo
Photo © Francesca Turchi

Prima di entrare nell’Owl café lo staff fornisce ai visitatori un opuscolo con informazioni generali sui gufi, la spiegazione su come comportarsi e come interagire con i rapaci e alcune semplici regole da rispettare:

  • Sono vietate le fotografie con il flash
  • Sono vietati i movimenti bruschi che potrebbero spaventare i gufi
  • Bisogna tenere un tono della voce moderato
  • Non è possibile “prendere” i gufi se non facendoli salire sul braccio
  • Non si possono accarezzare i gufi se non sulla testa e sulla schiena
  • L’ingresso è vietato ai bambini sotto ai 7 anni

Un volta entrati ci si disinfetta subito le mani e ci si accomoda ai tavolini circondati dai gufi e dalle civette per assistere ad un’ulteriore spiegazione da parte dello staff. Dopodiché si può girare liberamente nell’Owl café, osservare i gufi, toccarli e scattare foto. L’esperienza inoltre prevede la possibilità di scegliere 2 gufi per farli salire sul proprio braccio.

bar dei gufi tokyo
Photo © Francesca Turchi

Il contatto diretto si può avere solo con i gufi che non dormono: alcuni rapaci infatti in alcune ore del giorno riposano e questi sono chiaramente indicati con un cartellino rosa con la scritta “ZZZ”.

bar dei gufi tokyo
Photo © Francesca Turchi

La mia esperienza da Akiba Fukurou, il bar dei gufi a Tokyo

Come anticipavo, ho una vera passione per i gufi da quando sono bambina. Capite bene che ero al settimo cielo quando si è presentata l’occasione di conoscere da vicino civette, gufi, barbagianni e altri rapaci in un Owl café a Tokyo.

bar dei gufi tokyo
Photo © Francesca Turchi
bar dei gufi tokyo
Photo © Francesca Turchi
bar dei gufi tokyo
Io mentre “tengo in braccio” il mio gufo, MR.OSTRICH – Photo © Francesca Turchi

Informazioni per la visita ad Akiba Fukurou

L’ingresso da Akiba Fukurou costa 2000¥ (circa 16€) – da pagare in cash – e comprende un’ora da trascorrere con i gufi e una foto ricordo sotto forma di cartolina plastificata personalizzata consegnata all’uscita.

La visita all’Owlcafe Akiba Fukurou di Tokyo è possibile solo previa prenotazione. Occorre assolutamente prenotare prima della visita poiché i posti sono limitati ed è quasi sempre sold out. Si può prenotare online oppure inviando una mail a [email protected].

Le mie considerazioni sul bar dei gufi a Tokyo

È innegabile: tra le tante cose strane da fare a Tokyo quella nell’Owl Cafe Akiba Fukurou per me è stata un’esperienza unica. Un sogno che si avvera. Non avevo mai toccato un gufo ed è stata una vera emozione per me!

Tuttavia, come ho fatto riguardo al bar dei ricci, anche stavolta ci tengo a sottolineare i miei dubbi sull’etica di esperienze come questa. Ribadisco che per me coccolare i gufi sia stata un’esperienza bella e ammetto che Akiba Fukurou sia più etico rispetto a molti altri animal bar per alcuni aspetti positivi (ecco perché l’ho scelto), ossia:

  • il numero di visitatori è limitatissimo (si entra in gruppi ristretti di max 10 persone);
  • il posto è ben curato e i gufi sono in un ambiente intimo;
  • i gufi sono trattati con riserbo e con molta cura da parte dello staff;
  • il contatto con i visitatori è monitorato costantemente;
  • per prendere e depositare i gufi bisogna rivolgersi agli addetti che sanno come spostarli nel modo corretto;
  • si possano tenere i gufi SOLO sul braccio e non sulla spalla o sulla testa poiché pericoloso, e ciò va indubbiamente a favore di questo owl café rispetto ad altri che invece lo consentono.

Tuttavia ci sono alcuni aspetti che non ho apprezzato. Tra questi il fatto che i gufi sono legati ma posso comprenderlo, in primis per la loro sicurezza. Anche una volta sul braccio il gufo va tenuto legato al dito con la cordicella per evitare che voli via e diventi una preda per i gufi più grossi o attacchi quelli più piccoli. E ciò si lega ad un altro aspetto a mio avviso negativo per gli animali, ossia che in un unico ambiente siano presenti sia gufi grandi sia gufi piccoli e nei rapaci si sa che “il più grande mangia il più piccolo”. Questo mi ha fatto riflettere.

In conclusione e a mio personale parere quella all’Owl Café Akiba Fukurou a Tokyo è stata un’esperienza indimenticabile che consiglio di fare a chi come me ama i gufi. Ma al contempo vi esorto a riflettere sulla natura di questi café in modo da esserne consapevoli quando li visiterete, e sapere che in Giappone esistono altre possibilità di vivere esperienze etiche a contatto con gli animali.

Akiba Fukurou

〒101-0022 67, Neribeicho, Kanda, Chiyodaku, Tokyo
Aperto dalle 12 alle 19 (chiuso il martedì)
Sito web: akiba2960.com

Voi avete mai visitato un Owl café in Giappone? Vi piacerebbe fare un’esperienza come questa?
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti.

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Francesca Turchihttps://www.travelstales.it/
Francesca Turchi è una travel blogger dal 2009 e da oltre 15 anni si occupa di comunicazione e creazione di contenuti per il web. Francesca è la fondatrice e la proprietaria di travelstales.it, uno dei blog di viaggi più seguiti in Italia. Francesca è una viaggiatrice esperta che ama saltare da una capitale europea all’altra, ha un debole per gli Stati Uniti e da quando ha visitato il Giappone si è follemente innamorata dell’Oriente. Sebbene abbia visitato il mondo in lungo e in largo, crede che nessun posto al mondo sia bello come la sua Toscana. Francesca ad oggi ha visitato 29 Stati in tutto il mondo.

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