Esistono luoghi il cui destino probabilmente era quello di avere il cielo a portata di mano. Sono luoghi che sfidano il tempo, caratterizzati da navate silenziose, pareti spoglie, pietre antiche, trifore senza vetrate, rosoni e oculi privi di ricami.
Sto parlando delle chiese senza tetto, maestose architetture a cielo aperto che nel corso dei secoli hanno subìto terremoti, guerre o incuria ma che, ancora oggi, conservano un’anima pulsante. Durante i miei viaggi ho avuto il piacere di visitarne diverse e di seguito trovate le chiese senza tetto più belle che ho visto in Italia e in Europa.
Chiese senza tetto: la mia TOP 4
Abbazia di San Galgano, Siena (Italia)
Iniziamo questo viaggio alla scoperta delle chiese senza tetto proprio dall’Italia, più precisamente dalla mia amata regione dove si trova l’abbazia di San Galgano, la chiesa senza tetto in Toscana. Si tratta di una chiesa gotica a cielo aperto situata a Chiusdino, in provincia di Siena, privata del tetto in piombo a fine ‘500 e della torre campanaria a fine ‘700.
Costo: Intero: 5€, Ridotto: 4€, Famiglia: 15€ (Nucleo familiare di 2 genitori e 2 o più figli). Biglietto da acquistare in loco oppure online sul sito ufficiale.
Abbazia di San Bruzio, Grosseto (Italia)
Restiamo in Toscana, ma ci spostiamo nella provincia di Grosseto, si trova il Monastero di San Bruzio, una chiesa del XI secolo ribattezzata l’abbazia del destino per un’antica leggenda secondo cui in questo luogo ha dimora il Destino, che appare solo alle persone pure di cuore. Nel Medioevo era un importante centro religioso ma oggi è in rovina, senza tetto, e della struttura originaria restano soltanto il presbiterio, l’abside, il transetto, la base della cupola ottagonale e i capitelli che ancora ornano le semicolonne.
L’ingresso è libero e gratuito.
Convento do Carmo, Lisbona (Portogallo)
Lasciamo i confini nazionali per approdare in Portogallo dove si trova un altro esempio di rovine dal fascino indiscusso i cui archi a sesto acuto si elevano verso il cielo come a incorniciarlo senza sorreggere alcuna copertura. È il Convento do Carmo, la chiesa senza tetto a Lisbona, nel cuore del quartiere Chiado. Il suo aspetto attuale è dovuto al terremoto che nel 1755 colpì la capitale portoghese durante il quale il soffitto della chiesa gotica crollò per non essere mai più ricostruito.
Costo: Intero: 7€, Ridotto: 5€. Biglietto da acquistare in loco.
Corcomroe Abbey, Contea di Clare (Irlanda)
Un’altra chiesa senza tetto che mi ha molto affascinata si trova nel nord della regione del Burren, nella contea di Clare in Irlanda. Si tratta del monastero cistercense di Corcomroe Abbey, costruito all’inizio del XIII sec. d.C. e oggi in rovina e senza tetto. Nonostante ciò i suoi interni sono molto suggestivi, con il cimitero annesso e innumerevoli pietre tombali sia all’interno che all’esterno della chiesa.
L’ingresso è libero e gratuito.
Altre chiese senza tetto che vorrei vedere
Esistono altre chiese a cielo aperto che vorrei vedere durante i miei prossimi viaggi? Certo che sì! Tra le chiese senza tetto che mi piacerebbe visitare in Italia e in Europa ci sono:
- Abbazia di Sant’Eustachio, Treviso (Italia)
- Duomo di Brendola “Incompiuta”, Vicenza (Italia)
- Abbazia del Goleto, Avellino (Italia)
- Santa Maria dello Spasimo, Palermo (Italia)
- Kirkstall Abbey, Leeds (Regno Unito)
- Tintern Abbey, Tintern (Regno Unito)
- Whitby Abbey, Whitby (Regno Unito)
- Rievaulx Abbey, Helmsley (Regno Unito)
- Fountains Abbey, Fountains (Regno Unito)
- Melrose Abbey, Scozia (Regno Unito)
- Monasterio de Santa María de la Sierra, Segovia (Spagna)
Ad oggi queste sono le 4 chiese senza tetto che ho visto in viaggio. Le conoscete, le avete visitate anche voi o ne avete altre da suggerire?
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