Noi italiani, abituati a fare colazione con caffè e brioche, restiamo sempre un po’ stupiti davanti alle colazioni proposte all’estero. Ma dopotutto si sa, Paese che vai colazione che trovi: dalla colazione americana con uova e bacon, alla colazione finlandese con salmone e aringhe, fino alla colazione marocchina con thè alla menta e schiacciata inzuppata nell’olio di oliva.
Da grande appassionata di colazioni nel mondo quale sono, durante il mio viaggio in Giappone non potevo non sperimentare la colazione giapponese tradizionale. Un’esperienza gastronomica assolutamente da provare quando si visita il paese del Sol Levante.
Curiosi di conoscere cosa si mangia a colazione in Giappone e quali sono le pietanze della colazione tipica dei giapponesi? Sono certa che questo articolo vi sarà utilissimo durante i vostri viaggi a Tokyo, a Kyoto e in qualsiasi altra città del Giappone rurale, come ad esempio i villaggi di Shirakawa-go e Takayama.
Colazione giapponese: cosa mangiare al mattino in Giappone
La colazione giapponese, sebbene molto lontana dai nostri gusti, è un’esperienza unica da fare almeno una volta durante un viaggio in Giappone.
Chiamata asa gohan, ossia “pasto del mattino”, la colazione giapponese è il primo pasto della giornata e si consuma seduti ad un tavolino basso con le gambe incrociate.
La colazione giapponese tradizionale è molto abbondante e composta da tante piccole pietanze da assaggiare. Difatti, più che un pasto è considerata un vero e proprio rito.
Per colazione in Giappone tradizionalmente si mangia:
- riso bianco cotto al vapore (senza sale);
- zuppa di miso;
- tōfu;
- tsukemono, sottaceti in salamoia tipici della cucina giapponese serviti a pezzettini (es. ravanello giapponese, cetriolo, melanzana, carota, cavolo, zenzero, cipolla);
- pesce grigliato, affumicato o crudo;
- germogli;
- alghe nori;
- frutta (che vi consiglio di mangiare perché durante un viaggio in Giappone sono poche le occasioni di mangiarla ad un prezzo modesto, in quanto molto costosa).
Nella tipica colazione giapponese è possibile trovare anche:
- il nattō, ottenuto dalla fermentazione dei fagioli di soia e generalmente servito in accompagnamento al riso;
- il tamagoyaki, la frittata arrotolata giapponese.
La vera colazione giapponese si può consumare soprattutto se in Giappone si pernotta in un ryokan, in un minshuku o in un tempio buddista sul Monte Koya. In quest’ultimo caso si tratta di una colazione vegana, esattamente come la cucina dei monaci.
Colazione giapponese tradizionale in ryokan
In Giappone la colazione giapponese tradizionale viene sempre servita negli alberghi tradizionali come i ryokan e i minshuku, ossia le tipiche locande giapponesi a conduzione familiare.
Solitamente la colazione è inclusa nel prezzo del pernottamento ed è un’esperienza da provare almeno una mattina, credetemi.
Colazione giapponese negli hotel in stile occidentale
Ryokan e minshuku a parte, non è facile trovare la colazione giapponese tradizionale negli hotel in stile occidentale in Giappone.
Negli alberghi di Tokyo, Kyoto e altre città giapponesi è molto probabile che troverete, inclusa o a pagamento, una colazione a buffet in stile occidentale o all’americana composta da caffè (solitamente americano), thè, brioches, pane da tostare, marmellata, succhi di frutta e acqua.
Se il vostro albergo non offre la tipica colazione giapponese ma volete provarla almeno una mattina vi consiglio di fare colazione fuori. Molti bar e ristoranti in Giappone propongono la colazione giapponese tradizionale e solitamente espongono un cartello esterno facilmente identificabile.
Provare la vera colazione giapponese è un’esperienza che raccomando fortemente di sperimentare durante il vostro prossimo viaggio in Giappone. Adesso che ne sapete di più siete pronti per immergervi nella tradizione gastronomica e nella cultura culinaria giapponese?
Se questo articolo sulla colazione giapponese vi ha incuriosito potreste essere interessati a leggere anche questi articoli sulla Colazione americana: cosa mangiare negli Stati Uniti, sulla English Breakfast: tutto sulla tipica colazione inglese oppure sulle Colazioni nel mondo: tutti i piatti tipici che ho mangiato in viaggio.
tutto molto interessante,stiamo organizzando per aprile un viaggio in Giappone,ci potresti suggerire una guida valida e magari qualche libro da leggere per arrivare con qualche conoscenza del paese.grazie.Anna Maria Cacciapuoti
Ciao Anna Maria, mi fa molto piacere questo tuo commento. Per i libri sul Giappone ti consiglio di leggere assolutamente questi tre: “Autostop con Buddha: Viaggio attraverso il Giappone” di Will Ferguson, “Memorie di una geisha” di Arthur Golden (esiste anche la versione cinematografica) e “I Love Tokyo” de La Pina. Per il cosa vedere e come organizzare il vostro viaggio ti segnalo il mio servizio di consulenza e di creazione itinerari personalizzati: in questi anni ho aiutato molti viaggiatori a organizzare i loro viaggi in Giappone, per me sarebbe un piacere dare una mano anche a voi. Trovi maggiori informazioni su questa pagina e per qualsiasi cosa possiamo assolutamente sentirci via email.
Un saluto e spero a presto!
Ciao Francesca, seguo il tuo blog da poco e volevo chiederti un paio di informazioni. Anche se non ci sono mai stata, uno dei miei più grandi sogni è visitare Giappone e Corea del Sud, poiché ne sono follemente innamorata. Ho visto che sul Giappone hai scritto moltissimo (tra l’altro ti ringrazio, tutto molto interessante), ma sulla Corea del Sud? Ci sei mai stata? Hai intenzione di andarci prossimamente o hai qualche ragione per non farlo (ovviamente non intendo di tipo personale, ma so che è un Paese un po’particolare e magari, visto che sei sicuramente più documentata di me sai qualcosa che io non so…).
Grazie mille, baci
Ciao Aida, grazie per il tuo commento! Sul Giappone trovi moltissimi articoli qui sul blog. Ho avuto il piacere di visitarlo alcuni anni fa per quasi un mese girandolo parecchio ed è uno di quei Paesi che ho amato follemente e nel quale non vedo l’ora di tornare. Pertanto te lo consiglio assolutamente! In Corea del Sud invece non sono mai stata ma so essere molto bella, soprattutto Seul. Non escludo di poterla visitare appena si potrà. Per farti un’idea ti consiglio di dare un’occhiata su altri blog di viaggi, sono certa che troverai molte informazioni utili.
Se hai bisogno di info o consigli sul Giappone (o altri paesi che ho visitato) scrivimi quando vuoi 🙂
Un saluto