Durante la notte di San Lorenzo in Toscana sono tanti i posti dove poter ammirare lo spettacolo dello sciame meteorico delle Perseidi, dagli osservatori astronomici ai luoghi lontani dalle luci delle città e immersi nella natura. Ma qual è il posto migliore per vedere le stelle cadenti e la Via Lattea?
Secondo recenti rilevazioni la zona migliore d’Italia per l’osservazione della Via Lattea si trova proprio in Toscana nei pressi di Manciano, un piccolo paesino nella Maremma grossetana. Alcuni studi internazionali attestano, infatti, che il cielo di Montauto (Manciano) è il cielo più stellato d’Italia, caratterizzato dalla quasi totale assenza di inquinamento luminoso delle città.
Ciao, sono Francesca. Pisana, classe 1983, Travel Blogger dal 2009. Ho visitato il mondo in lungo e in largo ma credo che nessun posto al mondo sia bello come la mia Toscana. In questo blog parlo di viaggi da oltre 15 anni, con un occhio di riguardo per la mia meravigliosa regione. Buona lettura!
Dove vedere le stelle cadenti in Toscana? A Manciano, il cielo più buio d’Italia
Lo scorso 11 agosto, in occasione delle meteore di San Lorenzo, ho avuto il piacere di partecipare a Numera Stellas, l’evento organizzato dal Comune di Manciano (Grosseto) per ammirare quello che si ritiene essere il cielo notturno più puro da inquinamento luminoso di tutta l’Italia peninsulare.
Proprio qui, all’interno dell’Agriturismo La Svolta, è stato allestito il Centro AgriAstronomico Montauto (CAAM) ovvero il primo Astrocampo dedicato agli astrofili dell’Italia centrale che, dotato di 30 piazzole con 36 telescopi, è il più ricco di postazioni astronomiche del territorio nazionale.
Il cielo notturno di Manciano è infatti caratterizzato da un cielo stellato incontaminato dove vedere le stelle cadenti e contemplare al meglio lo spettacolo delle Perseidi, la pioggia meteorica più bella e luminosa dell’anno che raggiunge il suo picco intorno al 10 agosto, la notte di San Lorenzo.
Immaginate di alzare gli occhi al cielo e vedere chiaramente la Via Lattea e l’intero firmamento. In quell’occasione abbiamo potuto osservare Saturno e i suoi anelli, i crateri della Luna e persino la Galassia di Andromeda. E avrò contato sì e no una 2oina di stelle cadenti. Un vero e proprio spettacolo cosmico.
Il tutto sotto la guida dell’astrofisico e divulgatore scientifico Gianluca Masi e degli esperti del Virtual Telescope Project e dell’associazione DeepLab.