In Provincia di Bologna si trova uno dei borghi medievali più belli d’Italia. Un borgo affrescato dove le facciate delle case sono dipinte da murales coloratissimi. Una galleria d’arte a cielo aperto che conferisce alla cittadina un aspetto davvero caratteristico. Un borgo così delizioso caratterizzato da strade colorate da sembrar finto. Invece esiste. Si chiama Dozza e si trova a metà tra l’Emilia e la Romagna.
È qui che dal 1965 si svolge la Biennale del Muro Dipinto, una kermesse che nel mese di settembre negli anni dispari accoglie artisti di street art nazionali e internazionali che dipingono i muri delle case con i loro affreschi murali permanenti.
Una visita a Dozza è consigliabile sempre, non solo in occasione della Biennale del Muro Dipinto: l’ingresso è libero ogni giorno dell’anno!
Dozza, il borgo affrescato al confine tra Emilia e Romagna
Durante una passeggiata tra le viuzze di Dozza si riesce ad assaporare l’atmosfera del piccolo centro medievale scoprendo passo dopo passo tutti i murales (un centinaio circa) che si intrecciano tra porte, finestre, archi e terrazze.
Alcuni murales risalgono agli anni 70 e si presentano scoloriti dal logorio del tempo, altri sono stati restaurati nel corso degli anni, altri ancora sono più recenti. Tutti però sono degli autentici capolavori da ammirare e fotografare.
Io ho avuto modo di visitare il delizioso borgo di Dozza durante il weekend trascorso al Villaggio della Salute Più, distante una 20ina di km e raggiungibile in auto in meno di mezzora.
Prima di lasciare Dozza una tappa d’obbligo è stata la pregiata Enoteca regionale dell’Emilia Romagna, nata nel 1978 e situata all’interno dell’antica Rocca Sforzesca di Dozza. Qui si trovano oltre 1500 etichette ed è possibile degustare e acquistare vini locali (come l’Albana o il Sangiovese), liquori e prodotti tipici della regione con degustazioni a tema alla presenza di sommelier: un’esperienza davvero unica per chi vuole avvicinarsi al mondo dei vini.
Grazie mille del consiglio, farò una gita senz’altro in questo borgo artistico di cui non sapevo nemmeno l’esistenza!