Se Marrakech è conosciuta come la Città Rossa e Chefchaouen come la Città Blu, Essaouira potrebbe essere chiamata la Città Bianca del Marocco. È questo infatti il colore dei vicoli e delle case, spezzato dal blu di porte e finestre.
Conosciuta anche come “la perla dell’Atlantico”, Essaouira è una piccola città fortificata situata sul mare e bagnata dall’Oceano. Io l’ho visitata come gita fuori porta da Marrakech, dalla quale dista 180 chilometri, ed è stata una vera scoperta: l’ho trovata una cittadina incantevole che mi ha regalato delle belle emozioni.
In questo articolo trovate i miei consigli su cosa vedere a Essaouira, la città bianca e blu del Marocco affacciata sull’Atlantico.
Cosa vedere a Essaouira, la città bianca e blu del Marocco
Prima di iniziare la visita di questa città marocchina bisogna sapere che essa si sviluppa su due aree principali: quella del porto peschereccio e quella della medina, connesse dalla grande piazza pedonale Place Moulay Hassan. È proprio da questa piazza, cuore della città, che vi consiglio di iniziare il vostro itinerario alla scoperta di Essaouira.
Il porto e il mercato ittico
Io ho deciso di entrare dalla monumentale Porta della Marina e iniziare la visita di Essaouira dal porto, il luogo più vivo e pittoresco della città nonché quello che più esprime la vera essenza di Essaouira. Le tradizionali barche da pesca azzurre ormeggiate al molo si sposano al colore dell’Oceano e a quello del cielo limpido nel quale svolazzano centinaia di gabbiani controvento.
A rendere ancor più affascinante il porto peschereccio di Essaouira è il mercato ittico dove ogni mattina i pescatori vendono il pesce fresco appena pescato.
Ammirare i pescatori che scaricano il pescato dai pescherecci, lo espongono sulle bancarelle per venderlo, contrattano e sistemano le grandi reti per la notte è uno spettacolo che di per sé vale una visita ad Essaouira.
La medina di Essaouira
L’altra metà della città è costituita dalla medina fortificata di Essaouira (l’antica Mogador), la parte più antica della città.
Come la medina di Marrakech, anche quella di Essaouira è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 2001. Tuttavia camminare al suo interno non è come trovarsi in un labirinto in cui è facile perdersi, come solitamente avviene nelle altre città del Marocco.
Le strade qui, caratterizzate dalle tipiche botteghe artigiane, sono ampie e si alternano a piccoli vicoli bianchi che contrastano col colore blu di porte e finestre.
La kasbah fortificata
Dove la medina di Essaouira incontra l’Atlantico si trova la Skala de la Kasbah, una fortificazione settecentesca affacciata sul mare che difendeva il porto dagli attacchi via mare.
Lungo i bastioni di Essaouira ancora oggi si trovano i cannoni spagnoli risalenti al XVII e XVIII secolo, rivolti verso l’Oceano.
TIPS ☞ Ricordate il film Otello di Orson Welles del 1952? Il regista scelse la città di Essaouira come location per girare alcune riprese tra cui quelle lungo la scala o nei vicoli della medina.
Cosa comprare a Essaouira
Passeggiando lungo i vicoli di Essaouira vi capiterà di imbattervi in numerose botteghe di olio di argan, laboratori di intarsiatori di legno d’ebano e di cedro e botteghe che lavorano la radica.
Rispetto ad altri luoghi più turistici del Marocco, come i souk di Marrakech, Essaouira è il posto ideale per fare shopping e comprare qualche souvenir dal Marocco come ceramiche, lampade, stoffe e tappeti, gioielli fatti a mano e prodotti artigianali in legno.
I prezzi sono mediamente gli stessi che si trovano altrove (la regola è sempre la solita: contrattare!) ma l’ambiente è decisamente più rilassato e meno stressante. Sarà un vero piacere fare acquisti qui, credetemi.
Le spiagge di Essaouira
Un’altra attrazione di Essaouira sono le spiagge. Grazie ai venti alisei, che qui soffiano potenti tutto l’anno, questa città balneare del Marocco, con la sua spiaggia a mezzaluna, è ideale per praticare sport acquatici come surf, windsurf e kitesurf.
Perché Essaouira è blu?
In Marocco non è insolito trovare città di colore blu. Basti pensare alla famosa città blu di Chefchaouen.
Esistono diverse storie sull’origine dell’uso del colore blu in Marocco e non c’è una teoria ufficiale. C’è chi ritiene che il blu abbia un effetto repellente e venga utilizzato per allontanare zanzare e moscerini ma la spiegazione più stimata sembra essere la seguente. Essaouira, così come Chefchaouen e altre città del Marocco, ha storicamente registrato la presenza di una numerosa comunità ebraica per la quale il colore blu simboleggiava il cielo e il paradiso. Sembra quindi siano stati proprio gli ebrei a decidere il colore blu delle porte e finestre della medina da contrapporre al bianco dei vicoli della città di Essaouira.
UN PO’ DI STORIA ☞ Nei secoli Essaouira è stata abitata da vari popoli ed etnie: dagli arabi agli africani, ai romani, ai portoghesi, agli ebrei fino ai francesi. Agli inizi del XX secolo gli ebrei costituivano la maggioranza della popolazione (superiore perfino a quello dei musulmani) e la loro presenza ha contribuito a rendere Essaouira un importante scalo commerciale marittimo.
Dove mangiare a Essaouira
A Essaouira vi consiglio di mangiare presso uno dei chioschi sulla piazza principale vicino al porto (uno vale l’altro). Qui con circa 20 euro a testa potrete gustare dell’ottimo pesce appena pescato. Vi basterà scegliere ciò che volete dalla bancarella di esposizione e vi verrà cotto sul momento alla griglia.
Come arrivare a Essaouira da Marrakech
Essaouira si trova a 180 chilometri a ovest di Marrakech, sulla costa marocchina bagnata dall’Oceano Atlantico. Raggiungere Essaouira da Marrakech è molto facile e possibile sia in autobus sia in macchina.
Da Marrakech a Essaouira in bus
Gli autobus per Essaouira partono dalla stazione dei bus di Marrakech e, al costo di 50 dirham, consentono di raggiungerla in circa due ore e mezzo. Una compagnia consigliata è la CTM ma ce ne sono anche altre.
Se preferite fare una gita di un giorno a Essaouira in bus accompagnati da una guida locale, con trasferimento dal vostro hotel a Marrakech, l’ideale è prenotare un tour come questo. Il prezzo è di circa 25 euro.
Da Marrakech a Essaouira in macchina
Se decidete di raggiungere Essaouira in auto (in questo caso noleggiate un’auto e munitevi di GPS) le soluzioni possibili sono due:
- guidare da Marrakech verso nord-ovest sull’autostrada A7 e poi prendere la doppia strada R207 verso ovest fino a raggiungere Essaouira (196 km con tempo di percorrenza 2 ore e mezzo);
- percorrere la N8 fino a Chichaoua e poi prendere la strada statale R207 fino a Essaouira. Questa opzione è la strada più breve (180 km con tempo di percorrenza 2 ore e mezzo) che personalmente mi sento di consigliare. Il percorso è lineare e la strada è in buone condizioni. Inoltre questo tragitto consente di attraversare paesaggi che cambiano aspetto chilometro dopo chilometro: dalle montagne e i terreni desertici al verde dei terreni agricoli e delle coltivazioni di alberi di argan fino al mare.
A PROPOSITO DELL’ARGAN ☞ L’albero di argan è la principale ricchezza endemica della flora di Essaouira e viene utilizzato per la produzione del famoso olio di argan. Questa pianta cresce solo in questa località e in nessun altra parte del mondo.
TIPS ☞ Se per raggiungere Essaouira da Marrakech in auto optate per la seconda soluzione suggerita, a circa metà strada troverete un cafè tuareg, un tipico bar berbero. Una sosta qui è altamente consigliata non solo per la location davvero caratteristica ma anche per sorseggiare un buon tè alla menta marocchino e acquistare qualche souvenir di artigianato tradizionale.
Spero che questi consigli su cosa vedere a Essaouira, la città bianca e blu del Marocco, possano esservi utili durante la vostra visita o gita fuori porta di un giorno da Marrakech.
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