Fattoria Varramista a Pisa

Lo scorso weekend sono tornata alla Fattoria Varramista a Montopoli Val d’Arno in provincia di Pisa, dove ero stata per la prima volta lo scorso anno in occasione di Cantine Aperte. Stavolta, grazie alla disponibilità di Ilaria Rossi, Export Manager in Varramista, ho avuto il piacere non solo di degustare i loro vini ma di scoprire la storia dell’azienda, la villa, le cantine, i poderi e le vigne.

Il nostro tour guidato in Varramista ha avuto inizio dal giardino all’italiana antistante la Villa, un’elegante struttura del ‘500 in stile mediceo progettata da Bartolomeo Ammannati, celebre scultore e architetto fiorentino. Si racconta che Villa Varramista fu donata dalla Repubblica di Firenze alla famiglia Capponi per ricompensare il comandante Gino di Neri Capponi per la vittoria del 1406 sulla città di Pisa. La Villa venne infatti costruita quale avamposto contro i pisani.

Ai Capponi seguirono a fine ‘800 i Farinola, nobile casata di origine genovese, mentre negli anni 50 del ‘900 la famiglia Piaggio. Durante la visita guidata nel salone principale della villa, spesso adibito a sala per eventi e matrimoni, oltre agli arredi e ai dipinti coi ritratti della famiglia Capponi non si può non notare la storica Vespa degli anni ’50.

Iniziando a parlare di vini, fu negli anni ’90 che Giovanni Alberto Agnelli, nipote di Enrico Piaggio, avviò il suo progetto per la riconversione dei vigneti internazionali accompagnato dall’enologo Federico Staderini, che ancora oggi porta avanti il progetto. Oltre al Sangiovese, già prodotto al tempo dei conti capponi, la coltivazione della vite ha premiato la Syrah, eletta a vitigno d’eccellenza della tenuta.

Dopo la morte di Giovanni Agnelli la tenuta è stata aperta al pubblico.
Oltre al salone principale della Villa infatti è possibile visitare le due cantine Varramista, la Tinaia ristrutturata negli anni ’90 dove si svolge il processo di vinificazione dei vini, e la Barriccaia situata sotto alla Villa, dove avviene il processo di affinamento in barrique.

Un’esperienza interessante è stata la visita alle vigne della fattoria. Varramista conta infatti 9 ettari di vigne, in prevalenza Syrah seguita da Merlot e Sangiovese. La tenuta è circondata da circa 200 ettari di bosco. Inoltre a Capalbio l’azienda gestisce altri 5 ettari di vigneti dove vengono coltivate altre tipologie di vigna, quali il Grenache e il Petit Verdot.

Mentre passavamo da un vigneto all’altro Ilaria mi ha fatto visitare anche uno dei 4 poderi di Varramista: favolosi! Ognuno è costituito da uno o più appartamenti indipendenti (che ospitano dalle 4 alle 8 persone), distribuiti su più piani, arredati in stile rustico e dotati di ogni comfort, anche di una piscina esterna! Ovviamente possono essere affittati per le vacanze ma anche per Capodanno o per periodi di una settimana durante tutto l’anno.

Dopo la visita alla villa, alle cantine e alle vigne è arrivato finalmente il momento della degustazione dei vini rossi Varramista: ci siamo accomodati all’interno della sala degustazioni (che nel 2014 verrà adibita a Osteria) e qui Ilaria ci ha fatto assaggiare 3 vini dell’azienda accompagnati da salumi toscani e formaggio pecorino.

Abbiamo iniziato con il Marruchetone Rosso (50% uve Grenache e 50% Petit Verdot): buonissimo, tanto che ho portato a casa un paio di bottiglie. Abbiamo proseguito poi con un Frasca Rosso (60% Sangiovese, 20% Merlot e 20% Syrah), più comune per la prevalenza di uva sangiovese, per concludere con il Varramista 2006, Syrah in purezza di ottima annata.

Se siete interessati anche voi a fare una visita guidata a Varramista vi informo che il wine tour solitamente è composto dalla visita al salone principale di Villa Varramista, alla Tinaia e alla Barricaia più la degustazione. Il tour dura circa 1 ora e mezzo ed è disponibile in lingua italiana, inglese e francese. I prezzi variano in base al numero di partecipanti alla visita, da un minimo di due persone fino a un massimo di 50 con prezzi a persona rispettivamente da 45 a 19 euro. C’è inoltre la possibilità di prenotare una visita guidata con light lunch o pranzo incluso.

Fattoria Varramista S.p.A.
Via Ricavo Varramista 56020 – Montopoli in Val d’Arno (PISA)
Tel. 057144711
Mail: [email protected]
www.varramista.it

Questo articolo è stato scritto grazie all’ospitalità della Fattoria Varramista ed è frutto della mia esperienza personale. Nessuno mi ha pagata per scriverlo.

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Francesca Turchihttps://www.travelstales.it/
Francesca Turchi è una travel blogger dal 2009 e da oltre 15 anni si occupa di comunicazione e creazione di contenuti per il web. Francesca è la fondatrice e la proprietaria di travelstales.it, uno dei blog di viaggi più seguiti in Italia. Francesca è una viaggiatrice esperta che ama saltare da una capitale europea all’altra, ha un debole per gli Stati Uniti e da quando ha visitato il Giappone si è follemente innamorata dell’Oriente. Sebbene abbia visitato il mondo in lungo e in largo, crede che nessun posto al mondo sia bello come la sua Toscana. Francesca ad oggi ha visitato 29 Stati in tutto il mondo.

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