La capitale mondiale dell’intrattenimento, la città del divertimento: sono numerosi i soprannomi con i quali è conosciuta Las Vegas, principale città del Nevada e una delle più iconiche degli interi Stati Uniti. La città ha conosciuto una vera e propria esplosione di popolarità a partire dagli anni ’30 dello scorso secolo, quando il successo dei casinò ne fece una delle più ambite mete per gli appassionati. Un viaggio a Las Vegas, per il quale servono gli appositi documenti, non può prescindere da una visita a questi imponenti locali, differenti per tematiche e architetture ma accomunati dalla vocazione all’intrattenimento; ma la città offre anche altre numerose attività e cose da vedere, mete imperdibili per un viaggio. D’altra parte, come cantava Elvis Presley in Viva Las Vegas, se anche un giorno durasse 40 ore aggiuntive non si passerebbe nemmeno un minuto dormendo.
Una tra le prime esperienze da fare è una passeggiata lungo la Strip. La strada, il cui nome ufficiale è Las Vegas Boulevard, è certamente la più nota di tutta la città: si tratta del lunghissimo viale ai cui margini sorgono i più iconici locali cittadini. Percorrerlo significa ammirare le decine e decine di insegne luminose che ne segnalano alberghi, casinò e resort, che spesso offrono intrattenimenti anche per semplici passanti. È il caso del Bellagio, costruito nel 1998 ispirandosi all’omonima località presso il Lago di Como: il lago artificiale che lo caratterizza include alcune fontane, i cui giochi d’acqua si ripetono circa ogni 30 minuti facendone una delle attrazioni gratuite da non perdere. Vale la pena menzionare anche la possibilità di fare un giro in gondola: sempre a proposito di ispirazioni italiane, il resort Venetian è ispirato alla capitale veneta, della quale ricostruisce in scala alcuni elementi come San Marco e il Canal Grande. Immancabili le gondole, sulle quali è appunto possibile fare un giro lungo il finto, ma comunque suggestivo, panorama veneziano.
Un viaggio a Las Vegas non potrebbe dirsi completo senza vedere dal vivo alcuni dei casinò più famosi, magari dedicandosi anche a un intrattenimento onnipresente come il blackjack. Si tratta di uno dei giochi di carte simbolo del casinò, il cui successo è oggi principalmente associato ai casinò online: le potenzialità del web sono state presto comprese dagli operatori specializzati, capaci di evolvere i giochi da casinò rendendoli accessibili in ogni momento e senza bisogno di recarsi in un locale fisico. Ad ogni modo, sebbene al giorno d’oggi si preferisca giocare a blackjack online, le storiche strutture cittadine rimangono testimonianza indelebile del successo del gioco precedente al web e delle sue potenzialità. È stato proprio nei casinò di Las Vegas che il blackjack, come la maggior parte dei giochi da casinò più famosi, ha potuto prosperare, facendo della città una meta iconica per tutti gli appassionati. Tra i locali più famosi, impossibile non citare il Flamingo, inaugurato nel 1946 e il più antico ancora in attività di Las Vegas; il Caesar’s Palace, ispirato all’antica Roma e che ha ospitato persino la Formula 1; il Mirage, richiamo alla Polinesia con il suo vulcano alto 16 metri; o il Luxor, ispirato all’Egitto e dalla moderna struttura a forma di piramide.
In senso più tradizionale, invece, non può mancare una visita ad alcuni dei musei cittadini, spesso legati al territorio. Abbastanza recente, inaugurato nel 2012, è per esempio il Mob Museum: come suggerisce il nome, un museo che ripercorre la storia del crimine organizzato negli USA e delle iniziative volte al suo contrasto. Difficile pensare a un posto più adatto di una città con un passato da terra di frontiera per ospitare un museo del genere. Decisamente particolare è poi il Neon Museum, ormai un’istituzione cittadina: raccoglie centinaia di insegne che, nel corso degli anni, hanno illuminato con le loro luci le vie di Las Vegas, indicando questo o quel locale. Anche in questo caso, impossibile pensare a una città più adatta per una collezione di questo tipo.
In città, oltre all’immancabile Strip, un tour non può prescindere da Freemont Street, passeggiata totalmente coperta e illuminata ricca di attrazioni e curiosità. La Stratosphere Tower, con i suoi 350 metri di altezza, offre una terrazza senza eguali per una vista panoramica della città. Ci sarebbe poi l’High Roller, una delle ruote panoramiche più alte del mondo: un giro dura mezz’ora, e sebbene sia alta “solo” 177 metri il panorama offerto sulla città è comunque di prim’ordine.
Non mancano, infine, escursioni per gli amanti della natura: Las Vegas è sorta in un territorio desertico, e nei suoi dintorni ci sono zone naturali uniche nel loro genere. È il caso del Red Rock Canyon, con le sue formazioni di rocce rosse, o della Hoover Dam, imponente diga sul Colorado River costruita negli anni ’30.
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