La libreria Shakespeare and Company a Parigi

Un quartiere che personalmente adoro di Parigi è il Quartiere Latino, situato sulla Rive Gauche della Senna. Per gli amanti dei libri, una tappa obbligatoria qui è la libreria Shakespeare and Company: una libreria con una lunga storia, una libreria che a Parigi è una vera e propria istituzione, una libreria che considero la mia preferita.

La prima libreria inaugurata a Parigi con il nome Shakespeare and Company fu quella fondata nel 1919 in 8 rue Dupuytren da Sylvia Beach, un’emigrata statunitense, che nel 1922 la trasferì in una sede più grande in 12 rue de l’Odéon, nel VI arrondissement. Negli anni venti del Novecento la libreria fungeva sia da negozio di libri sia da sala da lettura e divenne un vero e proprio luogo di incontro per scrittori del calibro di Ernest Hemingway, James Joyce e molti altri e considerata per questo motivo il centro della cultura anglo-americana a Parigi. Purtroppo negli anni 40, a causa della guerra, prima l’una e poi l’altra libreria chiusero e non furono mai più riaperte.

L’attuale libreria, quella di cui voglio parlarvi oggi, è quella inaugurata nel 1951 da George Whitman con il nome di Le Mistral e che solo successivamente, nel 1964, fu rinominata Shakespeare and Company in omaggio alla libreria della Beach. La libreria ancora oggi si trova al 37 di rue de la Bûcherie, nel V arrondissement, laddove si trovava l’appartamento in cui Whitman viveva all’epoca.

libreria shakespeare and company parigi
Photo © Francesca Turchi

All’esterno la libreria si presenta con la sua grande insegna gialla e l’esposizione di libri tra cui rovistare. Innegabile dire che sia uno dei posti più instagrammabili di Parigi. Internamente invece è un vero e proprio appartamento/museo colmo di libri in lingua inglese, sia nuovi che usati, che Whitman accumulò nel corso degli anni.

Le varie stanze della libreria, strutturata su due piani, sono letteralmente inondate di volumi e libri catalogati per genere e autore. È un intero mondo di pagine, racconti e profumo di carta stampata: per gli amanti dei libri c’è da perderci mezza giornata.

Anche se non siete degli amanti dei libri o non siete interessati ad acquistarne in lingua inglese, vi consiglio comunque di fare un salto in questa libreria dal fascino antico, passare tra i suoi scaffali e salire al piano superiore dove si trova ancora oggi la biblioteca di lettura, quella che un tempo fungeva da rifugio per numerosi scrittori alle prime armi.

Death on the Nile Agatha Christie
Photo © Francesca Turchi

L’ultima volta che sono entrata da Shakespeare & Company non ho saputo resistere e ho comprato uno dei miei libri preferiti, Death on the Nile di Agatha Christie.

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Francesca Turchihttps://www.travelstales.it/
Francesca Turchi è una travel blogger dal 2009 e da oltre 15 anni si occupa di comunicazione e creazione di contenuti per il web. Francesca è la fondatrice e la proprietaria di travelstales.it, uno dei blog di viaggi più seguiti in Italia. Francesca è una viaggiatrice esperta che ama saltare da una capitale europea all’altra, ha un debole per gli Stati Uniti e da quando ha visitato il Giappone si è follemente innamorata dell’Oriente. Sebbene abbia visitato il mondo in lungo e in largo, crede che nessun posto al mondo sia bello come la sua Toscana. Francesca ad oggi ha visitato 29 Stati in tutto il mondo.

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