Cosa vedere a Marrakech: 3 posti imperdibili

Marrakech mi ha assolutamente incantata. La Città Rossa del Marocco, chiamata in questo modo per il colore delle sue costruzioni e del territorio, offre luoghi di assoluta bellezza da restarne innamorati.

In questo articolo vi consiglio 3 posti da visitare se è la vostra prima volta a Marrakech. Tre luoghi imperdibili senza aver visto i quali non potete affermare di essere realmente stati nella Città Rossa.

3 cose imperdibili da fare a Marrakech se è la prima volta

Visitare la medina

Tra le cose da vedere a Marrakech c’è la medina, il cuore dell’antica città con i suoi vicoli stretti e labirintici nei quali è assolutamente consigliato camminare sulla destra (altrimenti si rischia di venir travolti dai tanti motorini che circolano).

Entrare nei souk

Nella medina di Marrakech non si può non entrare nei souk (le tipiche botteghe artigiane) nei quali è facile perdersi ma è altrettanto bello scoprire tutti i diversi settori in cui gli artigiani locali lavorano le stoffe, i tappeti, il ferro, il cuoio, la lana e la pelle.

Una curiosità che vi voglio raccontare riguarda proprio i prodotti realizzati in pelle, o meglio le babbucce. Durante il mio viaggio a Marrakech ho scoperto che quando si entra in una bottega artigianale per comprare un paio di scarpe o ciabatte in pelle bisogna fare molta attenzione a non scegliere quelle “da regalare alla suocera” ovvero – come dicono da queste parti – non realizzate secondo le tecniche tradizionali e per questo facilmente deteriorabili. Controllate pertanto le cuciture, che devono essere fatte a mano, e gli interni!

Visitare Piazza Jemaa El Fna

Usciti dai souk di Marrakech si arriva nel luogo simbolo della città, piazza Jemaa El Fna, la più grande piazza mercato all’aperto che esista al mondo. Meravigliosa e caotica. Un luogo d’incontro che, ad ogni ora del giorno e della notte, regala uno spettacolo tutto da ammirare.

Piazza Jamaa El Fna è stata dichiarata patrimonio orale e immateriale dell’umanità dall’UNESCO nel 2001 proprio per le arti, le tradizioni orali e rituali e le culture che la popolano e la caratterizzano.

Qui infatti si possono incontrare personaggi quali incantatori di serpenti, cantastorie, fachiri e venditori di acqua. Inoltre al costo di pochi dirham è possibile farsi leggere le carte da una chiromante, farsi fare un tatuaggio all’henné, farsi scattare una foto con una scimmietta in spalla o, come ho fatto io, insieme al dentista berbero che sul suo tappeto colleziona tutti denti e gli strumenti del mestiere.

È importante sapere che questi artisti, visto che la piazza è diventata molto turistica negli ultimi anni, non vogliono essere fotografati se non in cambio di qualche soldo. Vi consiglio pertanto di chiedere quanti dirham ciascun personaggio vuole per uno scatto prima di fargli una fotografia. Posso garantirvi che se verrete colti in flagrante mentre scattate loro una foto verrete letteralmente presi d’assalto.