Midnight in Paris, il film di Woody Allen ambientato a Parigi, è un film molto interessante che consente di andare alla scoperta di alcuni angoli della città di Parigi anche grazie ai personaggi Owen Wilson, che interpreta Gil, Rachel McAdams, la fidanzata Inez e Marion Cotillard, la bella Adriana.
Tra i luoghi del film Midnight in Paris ce ne sono alcuni molto famosi di Parigi, altri invece sono più nascosti e meno conosciuti dai turisti. Andiamo a scoprirli tutti.
Midnight in Paris: tutti i luoghi del film
Il film inizia all’interno dei giardini di Monet a Giverny, dove il pittore visse dal 1883 fino alla sua morte nel 1926. Qui si trovano il bellissimo ponticello giapponese e le ninfee, riprodotti nei suoi quadri più celebri. Giverny si trova a circa 50 km dai Parigi ed è facilmente raggiungibile con la RER in un’ora di viaggio.
Dopo Giverny la scena si sposta nel centro di Parigi dove si susseguono luoghi come hotel, ristoranti e musei, ma non solo.
Tra gli hotel troviamo l’Hotel Le Bristol situato al 112 rue du Faubourg St Honoré (metro: Miromesnil), dove alloggiano Gil e Inez, e l’Hotel Le Meurice al 228 rue de Rivoli (metro: Tuileries) sulla cui terrazza La Belle Étoile si svolge un wine tasting con vista sulla Torre Eiffel.
Per quanto riguarda i luoghi da visitare, nel corso del film si ritrovano numerosi musei e attrazioni turistiche parigine. Tra queste i giardini della Reggia di Versailles, situata fuori Parigi ma raggiungibile con la RER in circa 45 minuti partendo dalla stazione di Paris Austerlitz. E ancora il Musée de l’Orangerie in Place de la Concorde e il Musée Rodin nell’Hotel Biron, al 79 rue de Varenne (metro Varenne). Nei girdini del Museo Rodin si trova la statua de Il Pensatore, l’opera più famosa dell’artista, il cui calco fu posizionato anche sulla sua tomba fungendo così da lapide e da epitaffio. L’ingresso al museo è a pagamento ma è possibile visitare i giardini con soli €2 (gratis fino ai 26 anni).
Tornando al film, il viaggio nel tempo del protagonista inizia sulle scale della Chiesa di St Etienne du Mont, in rue de la Montagne Sainte-Geneviève vicina al Panthéon (metro: Cardinal Lemoine): è qui che una misteriosa Peugeot Landaulet del 1920 invita Gil a salire a bordo.
Ha così inizio un viaggio indietro nel tempo nella Parigi degli anni 20.
Durante un party privato Gil conosce Scott e Zelda Fitzgerald e assieme a loro va nel club di Bricktop aka Ada Smith: la famosa cantante e ballerina americana rese famoso il nightclub Le Grand Duc, situato al 52 rue Pigalle, e nel 1929 aprì Chez Bricktop poco distante, al 66 rue Pigalle. Nel film il club si trova vicino al Pantheon, al 17 rue Malebranche (metro: Luxembourg).
Il Restaurant Polidor, in rue Monsieur le Prince (metro: Odéon), è una delle location più ricercate del film Midnight in Paris. E’ qui infatti che Gil incontra Ernest Hemingway. Il locale esiste ancora (e non vi si trova una lavanderia!), e a quanto dicono ci si può mangiare a prezzi accessibili. Inoltre sembra che Hemingway frequentasse realmente questo posto assieme ad altri scrittori tra cui James Joyce.
Un altro luogo realmente esistente a Parigi è la casa di Gertrude Stein, situata in rue de Fleurus: nel film è qui che Gil conosce anche Picasso e la sua amante Adriana. Oggi la casa non è aperta al pubblico, ma se ci passate davanti potrete notare la targa sulla porta d’ingresso che commemora la scrittrice.
Tutto da visitare invece è il Marché aux Puces de Saint-Ouen, il mercato delle pulci più grande di Parigi (metro: Porte de Clignancourt).
Anche la Maison Deyrolle, dove nel film si svolge la festa di matrimonio del surrealista Luis Buñuel, esiste realmente. La boutique, che dal 1831 offre una bella collezione di animali e insetti che fa invidia ai musei di storia naturale, si trova al 46 rue du Bac.
E’ davanti al Restaurant Paul, in Place Dauphine 15, che nel film una carrozza porta Gil e Adriana nel periodo della Belle Epoque, con cena nel ristorante Maxim’s, che si trova realmente in rue Royale, e spettacolo al Moulin Rouge.
Infine, altre location reali che si ritrovano nel film sono Montmartre, il Sacre Coeur, la scalinata su rue du Chevalier de la Barre, rue Lamarck, il quartiere di Pigalle, Pont Alexandre III, le bancarelle sul lungo Senna, la Cattedrale di Notre Dame, il Parc Jean XXIII sull’Ile de la Cite e la libreria Shakespeare and Company, che si trova in rue de la Bucherie.
Ciao, Non si discute sull’anno di apertura del locale,io mi riferivo al passaggio dell’articolo dove si diche che Hemigway e Joyce lo frequentassero nel 1845, cosa impossibile perché non erano ancora nati…..un saluto.
Grazie per la segnalazione Alba, ho provveduto a correggere! 😉
Riguardo al Polidor… probabilmente sarà stato anche frequentato da Joyce e Hemigway ma di sicuro non nel 1845…
dato che Il primo è nato nel 1882 mentre il secondo nel 1899!
Ciao Alba, sul sito ufficiale del Polidor è riportata questa data: “Depuis 1845, le restaurant Polidor est heureux de vous accueillir et de vous proposer une cuisine traditionnelle typiquement française.” http://www.polidor.com/en/