Menzionata tra gli alberi più famosi d’Italia, la Quercia delle Streghe in Toscana è un albero gigantesco situato a Capannori, in provincia di Lucca.
Questo albero monumentale di oltre 600 anni vanta delle caratteristiche davvero straordinarie: è alto circa 24 metri, ha un tronco di 4 metri di circonferenza e una chioma il cui diametro misura oltre 40 metri.
Due leggende sulla Quercia delle Streghe
La Quercia delle Streghe è un esemplare di quercia secolare molto particolare in quanto, a differenza dalla tendenza naturale delle querce a estendersi in altezza, questa si è sviluppata orizzontalmente.
La sua forma ha dato origine alla leggenda secondo la quale le streghe si radunavano sui suoi rami durante i sabba. Da qui il nome “Quercia delle streghe”.
Un’altra leggenda narra che questa quercia gigantesca sia la stessa citata da Carlo Collodi nel racconto di Pinocchio quando il burattino viene impiccato alla Grande Quercia dagli assassini che volevano rubargli le monete d’oro. Per questo l’albero è chiamato anche “Quercia di Pinocchio“.
Quercia delle Streghe: dove si trova e come raggiungerla
La Quercia delle Streghe si trova a San Martino in Colle nel Parco di Villa Carrara a Gragnano, nel comune di Capannori in provincia di Lucca in Toscana.
L’enorme albero si raggiunge facilmente dalla città di Lucca in circa 20 minuti. Il paese di Collodi, dove si trova il parco dedicato al famoso burattino Pinocchio, si trova a soli 15 km di distanza. Inoltre per chi arriva dal vicino borgo di Montecarlo di Lucca la Quercia delle Streghe è a soli 7 minuti di macchina.
La quercia è accessibile liberamente al pubblico.
L’auto può essere tranquillamente parcheggiata lungo la strada sterrata.
Conoscevate la Quercia delle Streghe a Lucca? Durante le vostre prossime vacanze in Toscana ricordatevi di visitare questo posto pazzesco.
Vi aspetto anche su Instagram per farvi scoprire altri bellissimi luoghi in Toscana e non solo.
IL QUERCIONE, come viene chiamato dagli abitanti della zona, è vicino a Pescia (comune che comprende la Frazione di Collodi…cioè Pinocchio).
Grazie per questa precisazione Gianfranco! 🙂