Stoccolma, la Venezia del Nord.
Stoccolma, la capitale della Scandinavia.
Stoccolma, la città dei romanzi di Stieg Larsson.
Queste sono le tre definizioni che troverete più spesso quando cercherete informazioni su Stoccolma dal punto di vista turistico. L’ultima definizione è probabilmente la più recente, e sicuramente la fama della Millennium Trilogy ha contribuito a invogliare tantissimi appassionati lettori a visitare i luoghi in cui Larsson ha ambientato i suoi tre romanzi.
Tutti i luoghi della Millennium Trilogy di Stieg Larsson a Stoccolma
Durante la primavera di quest’anno ho abitato per circa un mese a Södermalm, la zona sud di Stoccolma, dove si trovano molti dei luoghi che gli appassionati della saga Millennium conosceranno sicuramente molto bene.
Södermalm è l’isola immediatamente a sud di Gamla Stan, la città vecchia, alla quale è collegata attraverso Slussen: il nome, che significa letteralmente “la chiusa”, deriva dal fatto che questa è la parte della città in cui le acque del lago Mälarene del Mar Baltico si incontrano e si mescolano, proprio grazie ad un sistema di chiuse.
A Slussen c’è Södermalmstorg, la piazza in cui, secondo i romanzi di Larsson, si troverebbero gli uffici della Milton Security, il luogo di lavoro di Lisbeth Salander in Uomini che Odiano Le Donne. Mi sono ripromessa più volte di assaggiare i piatti a base di aringa (surströmming) di quello che io chiamo “l’aringaio”. È un piccolissimo chiosco che si trova su un lato di Södermalmstorg, dove con la bella stagione troverete sempre un sacco di avventori, soprattutto all’ora di pranzo. Per un motivo o per l’altro non l’ho mai fatto, ma pazienza, manca poco a primavera, no? Sempre a Södermalmstorg c’è lo Stockholms stadsmuseum, il museo della città di Stoccolma: fateci un salto, visto che è gratis e aperto tutti i giorni all’infuori del lunedì. Conoscerete la storia della città, vedrete foto e modellini d’epoca, e potrete anche fare la visita guidata “Citywalk: Stieg Larsson Millennium Tour” (quest’ultima a pagamento, 120 corone).
Quando perdevo l’autobus che da Södermalmstorg mi portava fino a casa, spesso facevo una passeggiata nella via principale di Södermalm, ovvero Götgatan, in cui si troverebbero gli uffici della Millennium. Götgatan (che si pronuncia /iòtgòtan/) divide verticalmente Södermalm in due parti e, partendo da Slussen, arriva fino al ponte di Skanstull, l’ultima fermata della metro su Södermalm, a due passi dal Globen, il nuovo stadio della città. Götgatan è piena di caffè, ristorantini, locali con musica dal vivo e, ovviamente, negozi: all’incrocio con Hökens Gata c’è Monki, negozio di abbigliamento ed accessori dal gusto retro con un arredamento davvero eclettico. E proprio all’altezza di questo incrocio si trova il luogo in cui, secondo i romanzi di Larsson, si reca ogni giorno a lavoro Mikael Blomkvist.
In Tjärhovsgatan, invece, c’è il Kvarnen, il locale in cui ha inizio il secondo libro di Larsson, La Ragazza che Giocava con il Fuoco. Si trova praticamente in Medborgarplatsen, davanti al locale Debaser Medis, un posto assolutamente da non perdere se vi piace la musica rock dal vivo. Sono stata al Kvarnen quando, l’anno scorso, abbiamo organizzato la prima “uscita di gruppo” con i ragazzi dell’università.
È un locale vecchio stile, tipicamente svedese, in cui si servono tantissimi tipi di birra e robusto cibo tradizionale, come le ormai famosissime köttbullar, ma anche enormi tartine con crostacei e maionese, controfiletto di manzo alla griglia, salmone al forno e le pannkakor, sottili crêpés servite con panna montata e marmellata di lingon. La media dell’età è solitamente un po’ alta per i miei gusti, soprattutto durante l’after-work, durante il quale allegri sessantenni si rilassano con qualche boccale di birra (di troppo).
Questo era solo un piccolo assaggio delle passeggiate che può offrirvi la città di Stoccolma se siete appassionati della saga di Stieg Larsson. La maggior parte delle vicende narrate, soprattutto nel primo romanzo Uomini che Odiano le Donne, si svolgono nella parte sud della città, un’isoletta urbana tutta da scoprire che vi lascerà incantati. Viuzze, colline, negozi vintage, ristorantini etnici, bar ricavati da vecchi locali industriali: fatevi coinvolgere da Södermalm, la zona più cool di Stoccolma!
Guest post di Fudgella
Immagine di copertina – Credit depositphotos.com: Photo by scanrail
Bellissimo!! Devo ammettere che anche io sono diventata una grande fan di Stoccolma dopo aver letto tutta la trilogia… Poi sono passata a altri autori Svedesi, e quindi ho ampliato gli orizzonti oltre Stoccolma! La visita è d’obbligo.. e appena andrò mi stamperò questa guidina di Chiara! ho sentito dire che organizzano anche dei tour appositi.. vero??