In questo articolo trovate un itinerario con tutte le informazioni sui luoghi più interessanti da visitare in Borgogna in una settimana.
Itinerario tra i Castelli della Loira
Cosa vedere in Borgogna – 1° Giorno
Cluny-Brancion-Tournus
L’itinerario che consiglio per il viaggio di andata, in auto, verso la Borgogna è il seguente: passate da Lyon, proseguite per Cluny, sorpassate Brancion e arrivate a Tournus.
Da Lyon potete decidere di proseguire sulla N6 che vi farà arrivare a Cluny in circa un’ora e mezza, attraversando i tipici scenari paesaggistici della Borgogna. Concedetevi un paio di ore in visita a Cluny, una città molto carina che offre al turismo luoghi di interesse quali la sua antica abbazia, il municipio, la chiesa di Notre Dame de Cluny, la Torre Fabry e la Torre dei Formaggi.
Dopo la vostra breve visita a Cluny dirigetevi a Brancion, un altro paese che richiede circa un’ora per essere visitato, e poi proseguite in direzione Tournus e trascorrete il resto della vostra prima giornata in Borgogna in questo incantevole paesino francese. Il principale luogo d’interesse della città è l’abbazia romanica di Saint Philibert, anche se la sua vera bellezza risiede nelle sue viuzze antiche.
Cosa vedere in Borgogna – 2° Giorno
Beaune-Digione
Da Tournus raggiungete Beaune, la capitale del vino della Borgogna! Le sue cantine di vini sono rinomate in tutto il mondo. Dopo Beaune proseguite per lo Château du Clos de Vougeot, uno splendido castello completamente immerso nei vigneti della Borgogna a circa 25 km da Beaune.
Da lì proseguite verso Digione, capoluogo della Borgogna, dove potrete trascorrere l’intera giornata. Un giro completo di questa città può richiedere anche più di un’intera giornata: sicuramente da visitare sono Place de la Libération, il Museo delle Belle Arti, la chiesa di Saint-Étienne e quella di Chiesa di Notre Dame. Se entrate in quest’ultima ricordatevi di accarezzate con la mano sinistra la civetta scolpita in un contrafforte della cappella ed esprimete un desiderio: secondo la tradizione locale questo si esaudirà! E inoltre, tutte da ammirare sono le viuzze medievali di Digione, che sembrano uscite da un libro di storia, e gli originali tetti borgognoni composti da tegole multicolore verdi, gialle e marroni.
In questa seconda giornata in Borgogna potrete quindi apprezzare l’arte architettonica di queste due città francesi e scoprire i vini più famosi e rappresentativi della zona. Questa, infatti, è la regione de La Côte d’Or, suddivisa in due sotto-zone: la Côte de Nuits, nella parte nord, famosa per i suoi vini rossi, e la Côte de Beaune, nella parte sud, terra dei vini bianchi da uve Chardonnay
Cosa vedere in Borgogna – 3° Giorno
Nolay-Semur-en-Auxois-Vezelay
Un altro itinerario interessante è quello che prevede la partenza da Tournus in direzione Vézelay, per poi proseguire verso Semur-en-Auxois e Nolay.
Da Tournus a Vézelay impiegherete circa 2 ore. Vezelay è un villaggio pieno di charme le cui massime attrazioni sono la sua chiesa e la sua collina sacra, dalla quale si gode di una visuale fantastica del paesaggio sottostante.
Da Vezelay proseguite sulla D11 e sulla N6 in direzione Semur-en-Auxois, una cittadina medioevale che richiede circa 2-3 ore per essere visitata ed assaporata. Potrete visitare la cattedrale, la torre e il Museo Municipale e fare una bella passeggiata lungo le mura della città. Inoltre, potrete salire sul trenino che fa il giro del paese. Da Semur-en-Auxois dirigetevi infine verso Nolay, meno turistica di altri paesi ma molto più tipica.
Cosa vedere in Borgogna – 4° Giorno
Autun- Saulieu-Auxerre
Da Tournus dirigetevi in direzione nord, verso Autun. Questo paesino è caratterizzato dai suoi resti romani, quali le mure, il teatro e la grande Cattedrale romanica di St.-Lazare.
Da Autun spostatevi a Saulieu, distante circa 40 km, per una breve sosta. Se siete amanti dell’architettura apprezzerete sicuramente la Basilique de Saint Andoche, restaurata nel 2007.
Proseguite poi verso la vera grande tappa di questa quarta giornata in Borgogna: Auxerre.
Visitate il centro storico di Auxerre, la parte più interessante della città è quella che si sviluppa nei pressi della Piazza Leclerc in cui si trova la Torre dell’Orologio, e poi la Cattedrale di St. Etienne e la Chiesa di St. Germain, i due principali edifici religiosi della città.
Cosa vedere in Borgogna – 5° e 6° Giorno
Castelli della Loira
Di tutti i castelli della Loira, oltre 300 nella Valle della Loira, vi consiglio di dedicare una o due giornate alla visita di quelli che sono ritenuti i più belli e assolutamente da non perdere:
- Castello di Blois;
- Castello di Chenonceau, conosciuto come “il castello delle dame”;
- Castello di Chambord;
- Castello di Cheverny;
- Castello di Clos-Lucé;
- Castello di Villandry e i suoi giardini fioriti.
Cosa vedere in Borgogna – 7° Giorno
Màcon e Beaujolais
Durante il viaggio di ritorno, prima di arrivare a Lione, vi consiglio di fare una sosta a Màcon. La zona del Mâconnais è famosa per la sua uva bianca da cui vengono prodotti gli spumanti Crémant de Bourgogne. Se invece siete amanti del vino rosso, scendete ancora più a sud, verso l’area vinicola di Beaujolais, patria del Gamay, la famosa uva rossa con la quale viene prodotto il vino novello Beaujolais Nouveau.